FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] e la costruzione di un faro: H. W. Gross, in Arch. Anz., liii, 1938, c. 148 ss. - Ritratto Collezione Fassini: Collezioned'arte del Barone Fassini, Arte Classica, ii (a cura di G. E. Rizzo), Milano-Roma 1931, tav. xxii-xxiii. - Toro di Napoli (inv ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] , p. 160).
La fonte più importante è il quaderno marciano di Marcantonio Michiel, un giovane patrizio amatore e collezionistad'arte, che negli anni 1521-43 vi annotò fra l'altro sintetiche descrizioni, corredate di precise indicazioni di paternità ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] materiali, che influiranno sul gusto dell'epoca e muteranno, in tutta la penisola, l'aspetto delle collezionid'arte: pitture, ceramica, oreficerie, instrumentum domesticum. L'interesse per i dipinti antichi, dimostrato finora raramente (Aldobrandini ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ; CXL (1998), pp. 102-118; L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte, II, L'età moderna. Il Seicento, Roma 1997, pp. 35-37; A. Gallottini, Le sculture della collezione Giustiniani, I, Documenti, in Xenia antiqua, monografie, V, Roma 1998; Id ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] supporre da parte dei coniugi un'attività parallela di mercanti d'arte. Da Francesca Gommi, che fu ritratta più volte dal del pittore (Bershad, pp. 68-84). La gran parte della collezione dei coniugi Maratti, insieme con la somma enorme di più di 40 ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Hollis, in Italia nel 1751-53, fervente repubblicano, appassionato d’arte e mecenate, che fu tra coloro che lo avebbero iniziato profondamente le arti, la letteratura, il cinema, il collezionismo. Nella prima metà del Novecento si avviarono lo studio ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] opere del G., come tramanda Baglione (p. 293), va menzionata la pala d'altare della chiesa di S. Ladislao "ove è a sedere in aria un più avanti dietro la spinta dell'arte caravaggesca. La S. Cecilia di collezione privata (Salinas, Spagna) è l ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] reazione a esso. Se Angelus di Millet è stato un'opera d'arte (e certo lo è ancora per qualche amatore o qualche che le chiese se ne disfanno, comincia a essere ricercato dai collezionisti. Al suo posto è sorto uno stile nuovo che rispecchia la ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Roma), a cura di A. Lo Bianco, Milano 1997, pp. 199-212, 400-403; T. Montanari, Il cardinale Decio Azzolino e le collezionid'arte di Cristina di Svezia, in Studi secenteschi, XXXVIII (1997), pp. 214 s., 246-250; M. Fagiolo dell'Arco, G. G. in Pietro ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] e salvataggi di opere, destinate ad arricchire le collezioni vaticane. Il Rinascimento e il Manierismo si segnalano tuttavia cinese e giapponese, dove uno dei principali pregi dell'opera d'arte è la riproducibilità, e non l'unicità, e quindi alla ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....