DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] pp. 244-247;C.A. Levi, Le collez. d'arte e d'antichità, Venezia 1900, I, pp. LXXV s.; E. Brunelli, Un quadro di P. D., in L'Arte, VII (1904), pp. 302 s.;M. Muraro, Studiosi, collezionisti e opere d'arte veneta dalle lettere del cardinale Leopoldo de ...
Leggi Tutto
NATALI, Renato
Eugenia Querci
Nacque a Livorno il 10 maggio 1883 da Adolfo, cappellaio, e da Corinna Giomi, una famiglia di modeste condizioni.
Sin da ragazzo, frequentò la bottega livornese di Gustavo [...] Espose alla I e alla II Biennale romana. Sue opere entrarono in collezioni pubbliche: Chiacchiere del 1912 fu comprato nel 1922 alla Mostra degli amatori e cultori dalla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma e nel 1926 Sera toscana dalla Galleria ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giovanni Francesco
Nicola Catelli
NEGRI, Giovanni Francesco. – Nacque a Bologna il 2 gennaio 1593 da Giovan Battista di Domenico e da Caterina di Guido Cipolli.
Compiuti gli studi classici, si [...] a lui per l’acquisto di un’opera d’arte. Negri fu sempre bene inserito negli ambienti ecclesiastici A. Antonelli et al., Bologna 1998, pp. XXXVII-L; R. Morselli, Collezionisti e quadrerie nella Bologna del Seicento. Inventari 1640-1707, a cura di A ...
Leggi Tutto
PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] ottenne numerose commissioni soprattutto da parte di privati collezionisti sia romani sia siciliani (Ritratto di Antonio Segni settecento pezzi che andarono a costituire la Galleria d’arte contemporanea Elvira Emilia Pirrone Resso del Museo civico. ...
Leggi Tutto
PISTOI, Luciano. –
Francesca Franco
Nacque a Roma il 30 gennaio 1927 da Silvio, ferroviere, e da Concetta Parri, originari entrambi della Toscana. A Torino, dove la famiglia si era trasferita, frequentò [...] , entrando in contatto con il mondo del collezionismo. In seguito alla condirezione della galleria Il ha lo sguardo lieto, in Il giornale dell’arte, Torino, X (1992), 98, pp. 50 s.; Le gallerie d’arte a Torino, 1950-1970: nascita di una capitale ...
Leggi Tutto
PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] locale, ma anche tra collezionisti e amatori laici, come successivi, l’artista avrebbe decorato, con una pala d’altare e due ovali, anche la cappella di Acqua); L. Carubelli, M.P. pittore cremasco, in Arte lombarda, XV (1970), pp. 103-110; L. Carubelli ...
Leggi Tutto
VITALINI, Francesco
(Pietro Domenico Francesco).
Virginia Magnaghi
– Nacque il 7 gennaio 1865 a Fiordimonte, non lontano da Camerino, figlio dei conti Ortensio e Sandra Ottaviani. La famiglia, che [...] anni successivi, l’attenzione di due dei maggiori critici d’arte italiani del tempo, Vittorio Pica (che, curatore delle sezioni artisti intenzionati ad avvicinarsi alla tecnica sia ai collezionisti, per insegnare loro a riconoscere e conservare le ...
Leggi Tutto
GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] se ottenne di poter mantenere il titolo di vescovo di Gallese.
Gli ultimi anni del G. furono occupati quasi interamente dal collezionismod'arte. Il G. sembrò però allentare i propri legami con i Gonzaga: si legò a membri di casa Savoia, strinse di ...
Leggi Tutto
FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] 92 n. 520).
In Italia sono stati segnalati alcuni dipinti in collezione privata da Zampetti (1991, p. 333, figg. 12, Musée de Lille précédé d'une notice historique, Lille 1893, p. 110, n. 311; L. Serra, Elenco degli oggetti d'arte delle Marche, in ...
Leggi Tutto
STRADA, Ottavio
Barbara Furlotti
– Figlio dell’orafo e antiquario mantovano Jacopo Strada e di Ottilie Schenk von Rosberg, ultima discendente di una nobile famiglia tedesca, nacque intorno al 1550 a [...] e 22). Il ruolo di antiquario di corte, che sino al 1579 era stato ricoperto dal padre, rese Ottavio responsabile della famosa collezioned’arte di Rodolfo II (pp. 19 s.).
Nel 1583 Ottavio si trasferì a Praga, città scelta come nuova sede della corte ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....