HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] il patrimonio di famiglia prosperò a tal punto che accanto alla collezione di coni, monete e medaglie già iniziata da Giovanni Martino, gli H. erano divenuti proprietari di opere d'arte quali calchi in gesso da originali antichi, la raccolta completa ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Milano, 1822, pp. 56-97; P. Barocchi, Scritti d’arte del Cinquecento, I, Milano-Napoli 1971, pp. 190-219, of art, XXIII, London 1996, pp. 771 s.; P. Boccardo, Ritratti di collezionisti e committenti, in Van Dyck a Genova (catal., Genova), a cura di S. ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] ).
Negli anni successivi allestì numerose personali in tutta Italia, riscuotendo ampi consensi critici. Alla Mostra delle collezionid’arte contemporanea, inaugurata nell’estate del 1941 a Cortina, la sua produzione fu tra le più rappresentate anche ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] rapporto con i maggiori artisti dell’epoca e di acquisire opere d’arte di grande pregio, come una serie di quadretti di Girolamo archivistiche lo menzionano fin dal 1529 tra i più attivi collezionisti di Roma. Un elenco di debiti registrati dopo la ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] al D. dal Bologna (1978, corso di perfezionamento in storia dell'arte dell'università di Napoli; già di proprietà di Roberto Longhi, poi a Roma presso la Finarte, asta n. 435 del 15 marzo 1983, n. cat. 235, p. 90); la replica in collezione privata ...
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SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] lombarda. Sempre in questo periodo, presentatogli dall’imprenditore e collezionista Luigi Della Beffa, conobbe Vittore Grubicy, che, con il fratello Alberto, gestiva una galleria d’arte. Vittore intuì subito le potenzialità del giovane: divenne suo ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] i macchiaioli e per la grafica, Russoli stava trattando con collezionisti milanesi il deposito o la donazione delle loro raccolte per costituire a Milano l’agognato museo d’arte contemporanea.
La realtà, però, era ben diversa: la situazione pressoché ...
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MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] cui viene inserita anche una piccola Assunzione della Vergine di collezione privata (Zanelli, 2001, pp. 65 s.).
Al 5 24; E. Rossetti Brezzi, Per un’inchiesta sul Quattrocento ligure, in Boll. d’arte, LXVIII (1983), pp. 8, 10; G. Varaldo, G. M. nella ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] a Budapest e il dipinto omologo di Spinelli in collezione privata a Firenze, in cui si notano affinità pp. 61 s.; C.L. Ragghianti, G.B. S., in Critica d’arte, XL (1975), 140, pp. XIII-XV; D.M. Pagano, G. B. S., in Civiltà del Seicento a Napoli ( ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] casa da C., "infans", al padre (A. Venturi, in Arch. stor. d. arte, VII [1894], pp. 52 s.); con l'ipotesi che C. fosse non Storie di s. Bernardo e s. Benedetto.
Amatori e collezionisti della fine del XVIII e del XIX sec. moltiplicarono le ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....