Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] la Villa Medici divenisse sede dell'Accademia di Francia (1798 durante la dominazione francese) le collezioni furono trasferite a Firenze.
Bibl.: 1780-1788. Oggetti d'arte e antichità trasportati da Roma a Firenze per ordine del Gran Duca, in Docum ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] greco. In qualche caso committenti italiani ordinarono opere d'arte a Costantinopoli. Nel periodo delle crociate e soprattutto dopo ampliò notevolmente al tempo delle crociate, come attestano le collezioni di cimeli bizantini tra cui la più ricca è ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] e la costruzione di un faro: H. W. Gross, in Arch. Anz., liii, 1938, c. 148 ss. - Ritratto Collezione Fassini: Collezioned'arte del Barone Fassini, Arte Classica, ii (a cura di G. E. Rizzo), Milano-Roma 1931, tav. xxii-xxiii. - Toro di Napoli (inv ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] materiali, che influiranno sul gusto dell'epoca e muteranno, in tutta la penisola, l'aspetto delle collezionid'arte: pitture, ceramica, oreficerie, instrumentum domesticum. L'interesse per i dipinti antichi, dimostrato finora raramente (Aldobrandini ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] oggetti disparati, che vanno ad ingrandire le collezioni che possono stupire il dotto e il profano, ma che confondono al loro interno manufatti antichi o semplicemente strani, fossili e opere d'arte, monete, iscrizioni e scherzi di natura. Il ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] e salvataggi di opere, destinate ad arricchire le collezioni vaticane. Il Rinascimento e il Manierismo si segnalano tuttavia cinese e giapponese, dove uno dei principali pregi dell'opera d'arte è la riproducibilità, e non l'unicità, e quindi alla ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] un caso di trasmissione del repertorio dell'i. a un tipo d'arte diverso. Mentre il Medioevo ci ha lasciato esempi imponenti di Arch. di Firenze; frammento con figure di aurighi nella Collezione Johnson di Oxford, ecc.). Tale diversità di livello, ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] , che si portasse via da Sinope l'originale del Serapide e la copia della Kore. Si formano delle vere e proprie collezionid'arte; il desiderio di vedere rappresentati in esse tutti i più celebri maestri aumentò la richiesta di copie. Attalo II di ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] , Raqqa in Siria, Rayy in Iran furono accuratamente esplorate da scavatori clandestini che lavoravano per trafficanti d'arte allo scopo di soddisfare le richieste dei collezionisti. Lo studio delle ceramiche era ancora dominato dagli storici dell ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] dipinti di Luciano: acquisti, vendite e qualche nota sul mercato antiquario romano del primo Ottocento, in Luciano Bonaparte. Le sue collezionid'arte le sue residenze a Roma, nel Lazio, in Italia (1804-1840), a cura di M. Natoli, Roma 1995, pp. 21 ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....