POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] inscriptions latines et monuments funéraires romains au Musée National de Varsovie, Varsavia 1953.
2. Cracovia (Kraków). - Le collezionid'arte antica a Cracovia sono attualmente (1962) in fase di riordinamento e se ne prevede la sistemazione per il ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] dorato, lavori a traforo intarsiati di corniole, ecc.). Il museo possiede una delle maggiori collezioni di antichità d'arte romana provinciale della Pannonia, giacché nell'area da cui provengono i suoi materiali è compreso l'antico campo legionario ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] una certa assenza di sentimento artistico presso i Romani. Il loro amore per le opere d'arte, quando si sviluppa, si rivela come passione di collezionisti per cui essi sentivano allora il possesso dell'opera come un segno di ricchezza; in mancanza ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] i primi numeri della Nuova Collezione di opuscoli e notizie di d'arte, LXII (1977), serie spec. dedicata a Il vaso François, pp. 11-21; M.G. Marzi, La scoperta, ibid., pp. 27-50; M. Cristofani, Accademie, esplorazioni archeologiche e collezioni ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] pezzi, tra cui i vasi più belli e più rari della collezione (G. Jatta jr., 1869, p. 11).
Fonti e Bibl Scavi di Ruvo, ibid., pp. 228-230; E. Braun, Intorno gli oggetti d'arte antica che sogliono rinvenirsi nei sepolcri di Ruvo, ibid., VIII (1836), pp. ...
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MINUSINSK, Civiltà di
K. Jettmar
S. I. Rudenko
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Il bacino di M., un'isola delle steppe circondata dalle colline boscose e ricche di minerali della Siberia meridionale, è incredibilmente [...] collezionisti (come Tovostin) e studiosi (Adrianov, v. Merhart, Tallgren, Tepluchov, Kisëlev).
Nelle collezioni si animali e il loro indubbio valore artistico, i motivi delle opere d'arte di Minusinsk sono più poveri di quelli delle opere scitiche e, ...
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HELBIG, Wolfgang
W. Fuchs
Archeologo, nato il 2 febbraio 1839 a Dresda, morto il 5 ottobre 1915 a Roma. Studiò dal 1856 al 1861 a Gottinga e Bonn, dove subì l'influenza di C. Jalin, F. Ritschl e F. [...] Tirinto e Troia, nacque un approfondito studio sulle opere d'arte che si potevano porre in relazione con i poemi omerici , essendo lo H. in relazione con altri importanti collezionisti dell'aristocrazia residenti in Roma quali il conte Stroganoff, ...
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IDIOTAE
G. Becatti
− Nella società romana già dal I sec. a. C. si era creata una cerchia di collezionisti, di amatori, di intenditori di opere d'arte che davano giudizî, facevano attribuzioni, dicevano [...] , in mezzo alla grande massa dei profani che Verre, che si credeva un grande e fine conoscitore nel campo dell'arte, chiamava idiotae, cioè ignoranti, rozzi, come dice Cicerone (In Verr., ii, iv, 2, 4). Lo stesso termine adopera Vitruvio per ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] i gruppi africani, ma case d'asta, speculatori e collezionisti privati dei Paesi occidentali.
La di legno scolpiti, che costituiscono una delle pochissime evidenze di arte altomedievale etiopica.
Resti di altre 14 chiese in muratura, databili ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Hülsen, La Roma antica di Ciriaco d'Ancona, Roma 1907, pp. 9-23, 44 s.; G. Fumagalli, L'arte della legatura alla corte degli Estensi , Andrea Mantegna: i trionfi di Cesare nella collezione della regina d'Inghilterra ad Hampton Court, Milano 1980, pp. ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....