DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] preferì semplicemente la sigla "NDS".
Non si conosce la data dell'arrivo del D. a Napoli, né che età avesse, neppure si sa se andò a sua arte e che dovevano essere sparse tra i collezionisti, come parzialmente confermano gli inventari di collezioni ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] Fucina di Vulcano e Cronos e le Grazie, oggi in due collezioni private; Morandotti, 2000, pp. 125-128) ai perduti dipinti 89, pp. 52-55; U. Ruggeri, Proposte per P. P., in Critica d’arte, XLI (1976), pp. 69-74; E. Martini, P. P., Francesco Pittoni, ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] antiquariale e da una rete quanto mai fitta e complessa di qualificati rapporti con privati collezionisti, intermediari di cose d’arte, librai e titolari di case d’asta italiani e stranieri.
Ciò che ne sortì fu un complesso organico e unitario (pur ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] . 281 s., 294; M. S. Tisato Premi, I Canossa collezionisti di quadri secondo un inedito inventario del sec. XVII, in Studi ibid., pp. 594, 599; G.P. Marchini, Ilcollezionismo d'arte a Verona nel Settecento. La Pinacoteca Mosconi, in Studi storici ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] pp. 244-247;C.A. Levi, Le collez. d'arte e d'antichità, Venezia 1900, I, pp. LXXV s.; E. Brunelli, Un quadro di P. D., in L'Arte, VII (1904), pp. 302 s.;M. Muraro, Studiosi, collezionisti e opere d'arte veneta dalle lettere del cardinale Leopoldo de ...
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NATALI, Renato
Eugenia Querci
Nacque a Livorno il 10 maggio 1883 da Adolfo, cappellaio, e da Corinna Giomi, una famiglia di modeste condizioni.
Sin da ragazzo, frequentò la bottega livornese di Gustavo [...] Espose alla I e alla II Biennale romana. Sue opere entrarono in collezioni pubbliche: Chiacchiere del 1912 fu comprato nel 1922 alla Mostra degli amatori e cultori dalla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma e nel 1926 Sera toscana dalla Galleria ...
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NEGRI, Giovanni Francesco
Nicola Catelli
NEGRI, Giovanni Francesco. – Nacque a Bologna il 2 gennaio 1593 da Giovan Battista di Domenico e da Caterina di Guido Cipolli.
Compiuti gli studi classici, si [...] a lui per l’acquisto di un’opera d’arte. Negri fu sempre bene inserito negli ambienti ecclesiastici A. Antonelli et al., Bologna 1998, pp. XXXVII-L; R. Morselli, Collezionisti e quadrerie nella Bologna del Seicento. Inventari 1640-1707, a cura di A ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] ottenne numerose commissioni soprattutto da parte di privati collezionisti sia romani sia siciliani (Ritratto di Antonio Segni settecento pezzi che andarono a costituire la Galleria d’arte contemporanea Elvira Emilia Pirrone Resso del Museo civico. ...
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PISTOI, Luciano. –
Francesca Franco
Nacque a Roma il 30 gennaio 1927 da Silvio, ferroviere, e da Concetta Parri, originari entrambi della Toscana. A Torino, dove la famiglia si era trasferita, frequentò [...] , entrando in contatto con il mondo del collezionismo. In seguito alla condirezione della galleria Il ha lo sguardo lieto, in Il giornale dell’arte, Torino, X (1992), 98, pp. 50 s.; Le gallerie d’arte a Torino, 1950-1970: nascita di una capitale ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] locale, ma anche tra collezionisti e amatori laici, come successivi, l’artista avrebbe decorato, con una pala d’altare e due ovali, anche la cappella di Acqua); L. Carubelli, M.P. pittore cremasco, in Arte lombarda, XV (1970), pp. 103-110; L. Carubelli ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....