L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] , Raqqa in Siria, Rayy in Iran furono accuratamente esplorate da scavatori clandestini che lavoravano per trafficanti d'arte allo scopo di soddisfare le richieste dei collezionisti. Lo studio delle ceramiche era ancora dominato dagli storici dell ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] dipinti di Luciano: acquisti, vendite e qualche nota sul mercato antiquario romano del primo Ottocento, in Luciano Bonaparte. Le sue collezionid'arte le sue residenze a Roma, nel Lazio, in Italia (1804-1840), a cura di M. Natoli, Roma 1995, pp. 21 ...
Leggi Tutto
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] scienziati di rilievo tra cui François Arago e Félix Savart. Nella capitale francese incontrò anche l’esperto e collezionistad’arte Otto Mündler con il quale instaurò un’amicizia duratura di intensi scambi intellettuali. Nello stesso anno si recò ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] e ivi comprata dal principe Oddone di Savoia. Quest'ultimo si spense appena ventunenne nel 1866, e subito dopo tutta la sua collezioned'arte fu donata dal padre, Vittorio Emanuele II, al Comune di Genova.
Nel 1863, l'I. fu nominato consigliere dell ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] il patrimonio di famiglia prosperò a tal punto che accanto alla collezione di coni, monete e medaglie già iniziata da Giovanni Martino, gli H. erano divenuti proprietari di opere d'arte quali calchi in gesso da originali antichi, la raccolta completa ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Milano, 1822, pp. 56-97; P. Barocchi, Scritti d’arte del Cinquecento, I, Milano-Napoli 1971, pp. 190-219, of art, XXIII, London 1996, pp. 771 s.; P. Boccardo, Ritratti di collezionisti e committenti, in Van Dyck a Genova (catal., Genova), a cura di S. ...
Leggi Tutto
TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] ).
Negli anni successivi allestì numerose personali in tutta Italia, riscuotendo ampi consensi critici. Alla Mostra delle collezionid’arte contemporanea, inaugurata nell’estate del 1941 a Cortina, la sua produzione fu tra le più rappresentate anche ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] al D. dal Bologna (1978, corso di perfezionamento in storia dell'arte dell'università di Napoli; già di proprietà di Roberto Longhi, poi a Roma presso la Finarte, asta n. 435 del 15 marzo 1983, n. cat. 235, p. 90); la replica in collezione privata ...
Leggi Tutto
SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] lombarda. Sempre in questo periodo, presentatogli dall’imprenditore e collezionista Luigi Della Beffa, conobbe Vittore Grubicy, che, con il fratello Alberto, gestiva una galleria d’arte. Vittore intuì subito le potenzialità del giovane: divenne suo ...
Leggi Tutto
RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] i macchiaioli e per la grafica, Russoli stava trattando con collezionisti milanesi il deposito o la donazione delle loro raccolte per costituire a Milano l’agognato museo d’arte contemporanea.
La realtà, però, era ben diversa: la situazione pressoché ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....