CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] greca di quei secoli, generò, insieme, anche il mutamento di status e di funzione dell'opera d'arte (da oggetto di culto a oggetto di collezione; da unicum a riproducibile) e dell'artista; e dette specialissimo risalto alle varie forme di deduzione ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] materiali, che influiranno sul gusto dell'epoca e muteranno, in tutta la penisola, l'aspetto delle collezionid'arte: pitture, ceramica, oreficerie, instrumentum domesticum. L'interesse per i dipinti antichi, dimostrato finora raramente (Aldobrandini ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ; CXL (1998), pp. 102-118; L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte, II, L'età moderna. Il Seicento, Roma 1997, pp. 35-37; A. Gallottini, Le sculture della collezione Giustiniani, I, Documenti, in Xenia antiqua, monografie, V, Roma 1998; Id ...
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Temi olimpici: il collezionismo
Daniele Poto
I tre settori del collezionismo olimpico
Dei tre grandi filoni del collezionismo olimpico il primo a consolidarsi è stato quello della filatelia, il più [...] postali illustrati con motivi olimpici, utilizzati per i telegrammi. Le collezioni più ambite sono quelle complete con riferimento all'antica tradizione di Olimpia. Opere d'arte, vasi, statue, anfore con scene olimpiche possono essere infatti oggetto ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] oggetti disparati, che vanno ad ingrandire le collezioni che possono stupire il dotto e il profano, ma che confondono al loro interno manufatti antichi o semplicemente strani, fossili e opere d'arte, monete, iscrizioni e scherzi di natura. Il ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] dei docenti dello Studio, a cura di C.M. Sicca, Pisa 2007, pp. 91-108; Importanti dipinti, oggetti d’arte ed arredi già dalle collezioni di Palazzo Serristori, Firenze, Sotheby’s, 6 novembre 2007, Firenze 2007, pp. 142 ss., lotto 142; S. Bellesi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] Buffon (1707-1788) si apre con il discorso De la manière d'étudier et de traiter l'histoire naturelle. Buffon, che da dieci anni ): "Che spettacolo offrono le collezioni di animali dei nostri gabinetti! Invano l'arte di Daubenton si sforza di render ...
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Conservazione e restauro dei materiali fotografici
Sandra Maria Petrillo
L’evoluzione di un certo sguardo
La definizione di uno specifico campo scientificamente inteso per la conservazione e il restauro [...] attualmente adottate per la tutela dell’opera d’arte tendono a privilegiare la conservazione (curativa e preventiva). Nel campo delle fotografie, ci si trova spesso a confrontarsi con archivi e collezioni costituiti da un gran numero di immagini ...
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Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] , il curatore di mostre, il direttore di museo, lo spettatore stesso, l’amatore e il collezionista – i quali dimostrano come l’opera d’arte sia oggi soprattutto il risultato di un insieme organizzato di causalità e di casualità. Tutti questi soggetti ...
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Città e produzione di cultura e creatività
Walter Santagata
La creatività è un fenomeno contagioso. Ha bisogno d’interazione, di analogia e di reciprocità. La forma città e le sue relazioni sembrano [...] di creatività. La filiera di produzione di un bene d’arte è un concetto di politica economica che può essere fra artisti, ma anche la presenza di numerosi committenti e collezionisti. Molti artisti avevano relazioni di parentela con altri artisti. ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....