(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] d'architecture, Parigi 1901; J. Guidet, Éléments et théorie de l'architecture, Parigi 1905; J. Egle, Praktische Baustil- und Bauformenlehre, Stoccarda 1905; G. A. Breymann, Trattato di costruzioni civili, 4ª ed., Milano 1925 segg.
Artecollezionisti ...
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Papiro
Luciano Canfora
Nonostante l'opinione diffusa che vede negli studi sul mondo antico, greco e romano, un universo concluso, destinato ad approfondimenti piuttosto che alla 'dilatazione' dell'oggetto [...] di studiosi di arte antica, cominciò a circolare, molto discretamente, la voce che un collezionista non meglio precisato del tutto falsa, che già Elio Erodiano (nel 2° sec. d.C.) tramandasse quella frase.
La conseguenza di ciò è che il testo ...
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STRADIVARI, Antonio
Michelangelo Abbadò
Liutaio, nato verso la fine del 1643 probabilmente in un villaggio prossimo a Cremona. A Cremona lo S. venne giovinetto, e fu allievo di Nicola Amati, nel laboratorio [...] elaborato i principî della propria arte, anche con l'aiuto fra l'arancione e il bruno-rossastro, con riflessi d'ambra, e la voce di rara prontezza e intensità a poco a poco le più belle collezioni italiane. Attualmente in Italia non sono rimasti ...
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Dalla pesca delle perle alla ricchezza del petrolio. La trasformazione urbanistica e architettonica: le torri e le isole artificiali. La ricerca dell’identità: tra passato e futuro. Bibliografia
La capitale [...] arte contemporanea, senza dubbio frutto del coinvolgimento della famiglia dell’emiro (alcuni dei suoi membri sono considerati fra i principali collezionisti superficie pari a due terzi di quella urbana di D. e riuscirà agevolmente a servirne fino a 50 ...
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Termine artistico accolto dalla Crusca, che lo definisce: figura umana scolpita dalla cintura in su. Esso deriva dal latino bustium (da [com] bustum), nome del luogo dove s'inceneriva e seppelliva il cadavere. [...] , negli avorî, negli smalti, sino al sec. XIV.
L'arte proto-cristiana rappresentò a mezzo busto i principi degli apostoli, a reliquie. Per obbedire alla richiesta dei collezionisti e degli apparatori d'interni si restaurano e anche si falsificano ...
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WAEL, Cornelis de
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato in Anversa il 7 settembre 1592, morto a Roma il 21 aprile 1667. Figlio del pittore Jean de Wael, col fratello maggiore Luca allievo di Jan Brueghel [...] . La sua arte era molto apprezzata a Genova; e sue opere esistono tuttora nelle collezioni genovesi: quadri Rep. f. Kunstw., VI (1883), pp. 244-247; M. Vaes, Le séjour d'Antoine van Dyck en Italie, in Bull. de l'Institut historique belge de Rome, IV ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] +…+(s−q)]:[1+2+3+…+(s−p)]. L'idea corretta era quella d'introdurre in ogni caso le vincite ancora mancanti (s−q), (s−p successo. Ciò valeva anche per l'arte bellica, che conobbe un rapido sviluppo dalla domanda di collezionisti aristocratici. Nell' ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] una pagina indimenticabile nella storia dell'arte mondiale. Nell'Ottocento si impone il d'occhio dello specialista, che aveva in mente la fisionomia delle centinaia di specie componenti il gruppo da lui dominato, e che, con l'aiuto di collezioni ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] in una fase di ristagno culturale rispetto al resto d'Europa.
Nel XVI secolo l'arte della stampa era penetrata in Polonia e nell'Europa dell in grado di assistere e di informare i collezionisti di libri. Apparvero quindi sempre più numerosi i ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di Atene è infatti siglato A.D. e solo sotto la cornice, realizzato ancora dipinti destinati alla sua collezione e all'arredo della cappella domestica L. G. alla sua maniera, in Studi di storia dell'arte in onore di M. Gregori, Milano 1994, pp. 289- ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....