PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] , Le opere della Mirandola a Mantova…, in Il castello di Mirandola…, a cura di M. Calzolari, Mirandola 2006, pp. 145-156; Il collezionismod’arte a Venezia. Il Seicento, a cura di L. Borean - S. Mason, Venezia 2007, ad ind.; S. Mason, À l’enseigne du ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] nell'esemplare della Biblioteca Casanatense…, ibid., pp. 528, 534, 544, 552, 554, 588; G. Bertini, Il collezionismod'arte a Parma, in Geografia del collezionismo: Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo…, a cura di O. Bonfait - M. Hochmann - L ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] e HHStA, Staatskanzlei, Personalia, 6 (per il suo tentativo di lasciare in eredità a Maria Teresa la sua biblioteca e le collezionid'arte in cambio del pagamento almeno parziale dei suoi debiti); ASM, Uffici p. a., 79, e Studi p. a., 26 (sulla morte ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] fu deciso di ripetere gli esperimenti dello scienziato inglese.
Durante gli anni romani il G. si dedicò al collezionismod'arte e di antichità. L'interesse per gli oggetti archeologici risaliva al periodo trascorso a Viterbo come governatore, quando ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] Firenze 1988, pp. 224-226, tav. CXXXIX; Venezia e l’Islam, 828-1797, Venezia 2007, pp. 326 s. scheda n. 25. Per Maffeo Pinelli e il collezionismo: Il collezionismod’arte a Venezia. Il Settecento, a cura di L. Borean - S. Mason, Venezia 2009, p. 289. ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] di un rapporto direno con il collezionismod'arte contemporanea, fuori dalla soffocante mediazione Imbriani, La Quinta Promotrice, appendici a "La Patria", Napoli 1868 (poi in Critica d'arte e Prose narrative, a cura di G. Doria, Bari 1937, pp. 5, ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] 266-268; Luigi e F. L. nella raccolta del Museo e nelle collezioni private (catal.), a cura di F. Grasso, Palermo 1995; G. Costantino, Materiali per lo studio del collezionismod'arte ad Agrigento dal '700 agli inizi del '900, in Ottocento siciliano ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] Val Camonica e valli confluenti, s.l. 1998-99, p. 801; R. Paccanelli et al., Giacomo Carrara (1714-1796) e il collezionismod'arte a Bergamo. Saggi, fonti, documenti, Bergamo 1999, pp. 261 n. 20, 270 n. 76; R. Paccanelli, Tra erudizione e mecenatismo ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] se ottenne di poter mantenere il titolo di vescovo di Gallese.
Gli ultimi anni del G. furono occupati quasi interamente dal collezionismod'arte. Il G. sembrò però allentare i propri legami con i Gonzaga: si legò a membri di casa Savoia, strinse di ...
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LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] , Villafranca, Verona 1965, p. 60; L. Marchesini, La pieve di San Floriano, Verona 1968, p. 67; G.P. Marchini, Il collezionismod'arte a Verona nel Settecento, in Studi storici veronesi in onore di Luigi Simeoni, 1980-81, nn. 30-31, p. 241; Id., Per ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....