Famiglia di industriali moscoviti, i cui esponenti, negli ultimi decennî del sec. 19º e nei primi del sec. 20º, furono anche collezionistid'arte. Oltre a Pëtr Ivanovič (1853 - 1912), che acquistò da P. [...] fu nazionalizzata e dal 1923 costituì il Museo statale dell'arte occidentale, insieme all'altra fondamentale collezioned'arte moderna francese raccolta dall'industriale Ivan Alexandrovič Morozov (Mosca 1871 - Karlsbad 1921). Nel 1948 per ragioni ...
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Storica dell'arte italiana (Firenze 1927 - ivi 2016). Prof. univ. dal 1966, ha insegnato alla Scuola Normale di Pisa dove ha costituito e diretto anche il Centro di elaborazione automatica di dati e documenti [...] fonti: Le Vite del Vasari nelle redazioni del 1550 e 1568 (1966 e segg.); Trattati d'arte del Cinquecento, 3 voll., 1960-62; Scritti d'arte del Cinquecento, 3 voll., 1971-77; Carteggio di Michelangelo, 1965-83, 1994; Collezionismo mediceo, 1993. ...
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Individuazione dell’autore di un’opera d’arte non corredata da notizie o documenti che ne accertino fondatamente la paternità. Tale necessità, sorta soprattutto a partire dal sec. 17° anche in relazione [...] importanza del mercato antiquario e del collezionismo, ha dato vita a un metodo ( attribuzionismo) di tipo intuitivo e basato sull’esperienza, tipico del conoscitore e del critico, utilizzato dalla storia dell’arte soprattutto tra la fine del sec ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] rinnovata dignità e nuova funzione narrativa al manifesto. Cresce sempre di più il fenomeno del collezionismo che somiglia a quello delle raccolte d'arte. Anche se il m. rimane ampiamente ai margini della riflessione artistica ed estetica, ciò che ...
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Haskell, Francis
Simona Ciofetta
Storico dell'arte inglese, nato a Londra il 7 aprile 1928, morto a Oxford il 18 gennaio 2000. Formatosi a Cambridge, fu poi (1967-95) professore di storia dell'arte [...] inoltre l'evoluzione del gusto e la fortuna dell'opera d'arte, la trasformazione e l'acquisizione di nuovi significati da sec.; le raccolte Arte e linguaggio della politica, e altri saggi (1978), sui rapporti tra collezionismo e società in Europa ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] universo". E Kandinskij in Sguardo al passato: Ogni opera d'arte ha origine nello stesso modo in cui ebbe origine il li seguiranno, non possono far altro che cercare la protezione del collezionismo privato; aspirano, sia a Monaco che a Berlino, a non ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] consumo corrente; in un secondo momento, si riferisce alle opere d'arte in senso proprio che prendono a modello le immagini e gli ottenuto un riconoscimento adeguato dalla critica e dai collezionisti e cominciavano a diventare popolari anche presso un ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] individui e come nazione.
Com'è noto il collezionismo dell'Otto e del Novecento, apertissimo a ogni Roma 1965.
Trucchi, L., L'informale in Europa, catalogo-mostra, Galleria d'Arte Moderna, Roma 1973.
Tuchman, M., New York School. Painting of the ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Pietro (Roma, Mus. di Roma e Gall. Com. d'Arte Moderna), oppure il r. del suo successore Onorio III ( arte della medaglia (1390), Quaderni Ticinesi. Numismatica e antichità classiche 24, 1995, pp. 363-377; S. Pennestri, Storia, memoria, collezionismo ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] su tela, cm 106 × 214, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), o il già menzionato La cacciata del Duca d’Atene di Ussi, testimoniano e indicano una persistenza del gusto e dell’interesse del collezionismo che non può essere trascurato. I primi due ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....