PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] morì, probabilmente in conseguenza del recente parto. Niccolò non si risposò, dedicandosi al culto delle lettere e al collezionismod’arte, che vantava già una robusta tradizione nella sua famiglia, a partire almeno dal nonno Niccolò (1608-1648 ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] periodo si ricordano soprattutto: AFrisio (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), presentato all'Esposizione internazionale di Nizza e a quella di Torino nel 1884; Piccolo pescatore (Napoli, collezione del Banco di Napoli), presentato a Londra nel ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] 1973], pp. 60-66; E. Bertoldi, Per il collezionismo milanese tra Sei e Settecento: i D'Adda, in Arte lombarda, XIX (1974), pp. 198 s.; E. Borea, Caravaggio e la Spagna: osserv. su una mostra, in Boll. d'arte, LIX (1974), pp. 50 s., 52 n. 27; L. Mallè ...
Leggi Tutto
Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei per la critica d'arte. Centro dei suoi interessi è la ricostruzione storico-culturale del contesto attraverso l'analisi delle fonti della storia dell'arte, del collezionismo e della committenza, con l'ausilio dei ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] una condotta modesta fu quello artistico. Appena arrivato a Roma funse da acquirente di opere d'arte per la famiglia granducale: divenne così un collezionista accanito, e appena cinque anni dopo possedeva una pregiata raccolta di statue. Commissionò ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] 1953, pp. 115-128; C.L. Ragghianti, Inizio di L., in Critica d'arte, II (1954), pp. 302-329; V. Somenzi, L. e i principî The "Gioconda" in Milan, in I leonardeschi a Milano. Fortuna e collezionismo. Atti del Convegno… 1990, a cura di M.T. Fiorio - P ...
Leggi Tutto
Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] , Tecnica e teoria del restauro scultoreo a Roma nel Seicento, con una verifica sulla collezione di Flavio Chigi, "Storia dell'Arte", 92, 1998, pp. 60-131.
V. infine P. Richard, Alexandre VII, in D.H.G.E., II, coll. 229-44; E.C., I, s.v., coll. 801 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 283; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, Roma 1903-1913, II, p. 43; III, pp E. Bassi, Annibal Caro, R. F. e il Salviati, in Critica d'arte, IV (1957), pp. 131-34; P. Prodi, Il cardinale Gabriele ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Giovanni Grimani.
Al principio del XVI secolo, dunque, il G. era una delle figure principali di collezionista e amatore d'arte, non solo sullo scenario lagunare. Ne sono fondamentali testimonianze contemporanee gli scritti di Sanuto e soprattutto di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] a sottolineare la necessità di non sovrapporre automaticamente, nel valutare l'operato di un collezionista, l'attività di committenza a quella di acquisto delle opere d'arte, neanche quando si giudichi di opere e autori a lui contemporanei.
Nelle ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....