FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] negli anni del conflitto, per la collezione del Ricci, la monografia storico-artistica su Trento), il F. aveva chiesto invano, nel 1915, di essere arruolato; fu invece incaricato della salvaguardia delle opere d'arte sul teatro di guerra. Nel 1919 ...
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VERONA, Maffeo
Barbara Furlotti
– Le poche notizie disponibili sulla famiglia di origine e sull’apprendistato di Maffeo si ricavano dalle pagine di Carlo Ridolfi (1648), il quale, in apertura della [...] di M. V. per un’opera musiva della Scuola marciana, in Bollettino d’arte, s. 5, LVIII (1973), pp. 214-218; L. Vertova, M 159-190 (con appendice bibliografica); Una storia silenziosa. Il collezionismo privato a Ferrara nel Seicento, a cura di F. ...
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VITALI, Lamberto
Roberta Serpolli
– Nacque a Milano il 22 novembre 1896, unico maschio di quattro figli, da Gustavo – imprenditore in pellami, caffè e coloniali – e da Vittoria Soria, entrambi israeliti [...] 20).
Donò alla Pinacoteca di Brera la sua raccolta d’arte, cui rese omaggio nel 2001 una mostra organizzata dall’istituzione milanese, che acquisì nel 1998 parte della sua biblioteca. Nel 1995 le collezioni di fotografie, dal 1848 fino al 1943, e di ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] del F. è vastissima comprendendo, oltre ai testi di critica d'arte, di letteratura, di storia anche un numero elevato di l'attività del F. alla Biennale, G. Donzello, Arte e collezionismo. F. e Pica primi segretari alle Biennali veneziane 1895-1926 ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] 2000, pp. 193 s.; N. Roio, ibid., II, ibid. 2001, p. 838; G. Viroli, in Pinacoteca comunale di Ravenna. Museo d'arte della città. La collezione antica, a cura di N. Ceroni, Ravenna 2001, pp. 104 s. (con bibl.); P. Rossi, Andrea Dall'Aquila e Mattia ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] una collaborazione durata fino alla fine della seconda guerra mondiale. Lo svolgersi dell'intreccio tra collezionismo e commercio, sia filatelico sia d'arte, è legato anche alla figura di un importante cliente del C., lo spedizioniere di origine ...
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RUOPPOLO, Giovanni Battista
Gianluca Forgione
– Figlio di Francesco e di Giovanna Schiano, fu battezzato il 5 aprile 1629 nella parrocchia napoletana di S. Maria della Neve a Chiaia (Prota-Giurleo, [...] 916-921; L. Salerno, Nuovi studi su la natura morta italiana, Roma 1989, pp. 110-113; N. Spinosa, in Capolavori dalle collezionid’arte del Banco di Napoli (catal.), a cura di N. Spinosa, Napoli 1989, pp. 52 s.; R. Lattuada, Luca Giordano e i maestri ...
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POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] ancora in sito, coperti da scialbature.
Gli inventari delle collezioni bolognesi annotano diverse opere di soggetto profano o di genere M. Fanti - P.L. Perazzini, La schedatura delle opere d’arte a Bologna e nel suo territorio nel 1820. Il primo ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] 56 s.; R. Morselli, Repertorio per lo studio del collezionismo bolognese del Seicento, Bologna 1997, p. 574 n. 878; G. Perini, Contributo a Malvasia epigrafista, in Arte a Bologna. Boll. dei Musei civici d'arte antica, IV (1997), pp. 109 s., 112, 114 ...
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NELLI, Pulissena
(Polissena) Margherita
Andrea Muzzi
(in convento Plautilla). – Nacque a Firenze e venne battezzata il 29 gennaio 1524, secondogenita di Piero, merciaio della parrocchia di S. Felice [...] anche dal fatto che condivideva il suo interesse verso il collezionismo di disegni: infatti Plautilla teneva presso di sé quelli della e significato piuttosto definito: quella dei ‘dilettanti’ d’arte, ovvero non tanto coloro che si cimentavano per ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....