MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] di Bologna.
La scultura, esempio estremo di un classicismo costantemente praticato dal M., è probabile pendant della Cerere delle Collezioni comunali d’arte di Bologna (Riccomini, 1972, pp. 113 s.). In questo torno di anni deve essere posto anche il ...
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SCORZA, Sinibaldo
Gianluca Zanelli
– Nacque a Voltaggio (Alessandria) il 16 luglio 1589 dal nobile Giovanni Scorza, «uomo ricco di beni di fortuna, e molto più d’integrità di vita» (Soprani, 1674, p. [...] , 1968, p. 973; per una miniatura nelle collezioni di Palazzo Reale a Torino recante sul retro l’indicazione Genova 1987, pp. 297-302, 317, 319, 322; V. Belloni, Scritti e cose d’arte genovese, Genova 1988, pp. 53-55; A. Cottino, S. S., in La natura ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] diverso da quello politico per manifestare il proprio patriottismo: riservò tutto il suo impegno per costituire una collezioned’arte antica e comparire in città quale grande mecenate e patrono delle arti. Nel 1850 sostenne la pubblicazione dell ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] uno stagno e due Canestri con fiori (Elenco delle opere d'arte, 1863).
Nel 1865 furono invece esposti Paesaggio dal vero, parte delle opere del F., per lo più disperse in collezioni private (alcune furono esposte alla Mostra Seconda del 1936), non ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] riscontrato anche nel S. Francesco che riceve le stimmate della collezione Fareham (Abbate, 1965, fig. 35) e nel pp. 327-331; L. Baldini Giusti, Grotticina di Madama, in Boll. d'arte, LXIV (1979), pp. 92-97; A. Braham, The bed of Pierfrancesco ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] , ad Ind.; A. Venturi, Memorie autobiografiche, Torino 1991, a cura di G.C. Sciolla, ad Ind.; C. Nicora, G. Cagnola collezionista e conoscitore d'arte, Brescia 1991, pp. 24, 32 s., 35, 37, 54, 58; J. Anderson, National Museums, the Art Market and Old ...
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TRENTANOVE, Antonio
Silvia Massari
– Nacque a Rimini da Michele e da Rosa Baldassari. La data di nascita non è nota: si può circoscrivere alla primavera del 1740, incrociando quanto riportato in una [...] ’Ospedale vecchio di Forlì (Gori, 2004); sono stati accostati al suo catalogo anche un S. Antonio Abate in terracotta (Bologna, Collezioni comunali d’arte; Tumidei, 1991a, pp. 142-144) e un gruppo fittile con S. Giovanni e Cristo in pietà (A. Bacchi ...
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] italiana, Ars Nova e Il Secolo XX), che sottolinearono la capacità del collezionista di dare concretezza al sogno di una vita. Lo scrittore, giornalista e critico d’arte Raffaele Calzini (1924) si soffermò sulla natura della raccolta: «Io non conosco ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] doni di vini, formaggi marzolini, tappezzerie, opere d'arte, libri, "pillotte" e cavalli provenienti da Firenze (2004), p. 118; P. Barocchi - G. Gaeta Bertelà, Collezionismo mediceo e storia artistica, II, Cardinal Carlo, Maria Maddalena, don Lorenzo ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] a Firenze, deve comunque risalire l'Adorazione dei pastori firmata (Tokyo, Museo d'arte occidentale), che al principio del Seicento si trovava nella collezione del cardinale Paolo Emilio Sfondrati.
Il dipinto presenta ancora dei residui mantegneschi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....