Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] individui e come nazione.
Com'è noto il collezionismo dell'Otto e del Novecento, apertissimo a ogni Roma 1965.
Trucchi, L., L'informale in Europa, catalogo-mostra, Galleria d'Arte Moderna, Roma 1973.
Tuchman, M., New York School. Painting of the ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Pietro (Roma, Mus. di Roma e Gall. Com. d'Arte Moderna), oppure il r. del suo successore Onorio III ( arte della medaglia (1390), Quaderni Ticinesi. Numismatica e antichità classiche 24, 1995, pp. 363-377; S. Pennestri, Storia, memoria, collezionismo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] nuova fisica, uno dei più grandi collezionisti dell'epoca, Cassiano Dal Pozzo (1583-1657). Sia Cesi sia Dal Pozzo possedevano ricchi cabinets nei quali erano raccolti non solo oggetti antichi e opere d'arte moderne, ma anche oggetti naturali. Se ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] 14, pp. 35-54; C.L. Frommel, La città come opera d’arte: Bramante e Raffaello (1500-20), in Storia dell’architettura italiana. Il primo 2012, pp. 37-42; G. Perini Folesani, Collezionismod’autografi raffaelleschi tra ’800 e ’900: osservazioni storico- ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] titolo della partitura che è conservata nella collezione Chigi, I casti amori d'Orontea. A quest'epoca risalgono verosimilmente, oltre , il concetto dell'individualità e autenticità dell'opera d'arte e lo stesso concetto di testo applicato al dramma ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] non sembra ritrovarsi in altri luoghi se non a Venezia è il numero così elevato di grandi biblioteche. Come per le collezionid'arte e di antichità, come per le dimore sontuose e i ricchi arredi, la densità che si riscontra a Venezia è forse ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] su tela, cm 106 × 214, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), o il già menzionato La cacciata del Duca d’Atene di Ussi, testimoniano e indicano una persistenza del gusto e dell’interesse del collezionismo che non può essere trascurato. I primi due ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] ), Ming (1368-1644) e Qing (1644-1911), di pari passo con l'evolversi e l'espandersi del collezionismo di cose antiche e oggetti d'arte, costringendo gli studiosi ad elaborare una serie di criteri utili per l'autenticazione dei reperti antichi, in ...
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Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] 2008) l’espansione senza precedenti del mercato e del collezionismo, la cui traccia più visibile, oltre alle tradizionali Alÿs ha organizzato un corteo che replicava il trasloco delle opere d’arte dal Museum of Modern Art, nel cuore di Manhattan, a ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] si reca in Italia una prima volta nel 1714 e una seconda nel 1719. Colto e ricchissimo, Burlington è un appassionato collezionistad'arte e un valente architetto, e proprio per questo motivo è soprattutto la sua seconda visita in Italia, condotta fra ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....