JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] (1834), 8, pp. 36-51.
Sullo stesso periodico apparvero suoi interventi a commento di alcuni dei più famosi reperti della collezione Farnese: Nuova illustrazione della coppa preziosa che si conserva nel Real Museo Borbonico (VI [1837], 17, pp. 103-121 ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] codicillo (ms. Casan. 5413). Le proprietà fuori Roma passavano a suo nipote, marchese di Montagano; le altre, con la ricca collezione di opere d'arte (che sarebbe stata venduta e dispersa nel 1708) furono lasciate ai domenicani come dotazione per la ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] di scambio dell'intelligenza nei secoli a lui cari (VI, t. XVII, pp. 421-435).
Con questa capillare ricognizione nelle collezioni private (e parecchi degli esemplari censiti erano suoi) il D. apriva agli studi un filone ancora inedito ma destinato a ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] -1832, a cura di G. Pacella - S. Timpanaro, Firenze 1969, ad ind.), l'autore anonimo del Ragionamento intorno al primo volume della Collezione vaticana di scrittori antichi, in Giornale arcadico, 1826, t. 29, pp. 373-401; 1827, t. 34, pp. 217-227 e ...
Leggi Tutto
BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] dei nomi e delle cose", relativo ad ambedue i volumi della Bibliografia Galileiana (volumi XVI e XVIII della collezione "Indici e Cataloghi"). Complessivamente il B. segnalò 1711 titoli di pubblicazioni esplicitamente galileiane, oltre 196 voci di ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] ). Di esso si servì, traducendo liberamente o parafrasando, Lazzaro de' Bernabei nelle sue Chroniche Anconitane (pubblicate da C. Ciavarini, Collezione di doc. stor. antichi ined. e raridelle città e terre marchigiane, Ancona 1870, I, pp. 37 ss.); lo ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] . Questo contesto e questo ambiente, accanto alle vicende pubbliche e private del fondatore, spiegano la nascita di una collezione che rimane, a giudizio di un grande paleografo come E. Casamassima, "una delle più coerenti dell'umanesimo italiano ...
Leggi Tutto
collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.