FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] completò gli studi.
La sua perizia di erudito si manifestò nel 1869 con la pubblicazione del primo volume di un'imponente collezione epigrafica, dal titolo Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai giorni nostri... (Roma ...
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(San Lorenzo de El Escorial) Monastero e palazzo reale situato a circa 40 km da Madrid, presso il centro omonimo, fondato da Filippo II. La costruzione, iniziata nel 1563 da J. de Toledo, proseguita dal [...] , El Greco ecc.).
La biblioteca, costruita da J. Herrera e affrescata da B. Carducci e P. Tibaldi, ha una preziosa collezione di manoscritti miniati e stampe; iniziata da Filippo II (3000 manoscritti arabi preda di guerra), vi furono poi unite le ...
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Casa editrice fondata a Milano nel 1909 da Angelo R. (Milano 1889 - ivi 1970) con la ragione sociale Angelo Rizzoli & C. Si sviluppò rapidamente fino alla fondazione di un moderno stabilimento poligrafico [...] nel campo della cinematografia (tramite le società di distribuzione Dear Film e Cineriz). Nel settore libri, spiccano la collezione della Biblioteca universale Rizzoli (BUR, dal 1949), che pubblica a prezzi popolari opere letterarie antiche e moderne ...
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BOCCA
Giovanni Dondi
Il primo della famiglia che acquisì rinomanza nel campo della libreria e dell'editoria fu Giuseppe, nato in Asti da Giuseppe e da Antonia Maria Boatero, probabilmente nel 1790 o, [...] Biblioteca Storica Italiana, un ricco catalogo di opere relative alla storia d'Italia. Nel 1873 cominciò ad apparire la "Nuova collezione di opere giuridiche", con scritti di G. Carle, L. Mattirolo, G. Chironi, E. Galluppi, V. Manzini, C. Vivante, e ...
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AVOGARO degli Azzoni, Rambaldo
Luigi Moretti
Figlio del conte Marcantonio e di Maria Francesca di Rovero, nacque a Treviso l'11 nov. 1719: la sua famiglia aveva rappresentato un ruolo eminente nell'ambito [...] arricchì, prodigandovi energie e denaro (a lui si deve se la Capitolare si trovò in possesso di una cospicua collezione di atti accademici italiani e stranieri e di una raccolta quasi completa dei periodici letterari italiani del Settecento).
Morì in ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] Bibl. naz. centr. "Vittorio Emanuele" di Roma, steso in collaborazione con G. Belli e pubblicato (Firenze 1891) nella collezione "Indici e cataloghi" del ministero, a Bibliografia etiopica, Milano 1893 (ma 1892), primo segnale del suo vivo interesse ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] Bottari), per gli oggetti di scavo e le opere d'arte dell'antichità. Il C. aveva di suo un vivo e preciso gusto di collezionista d'arte, che in un primo tempo (dal 1717 al 1725 all'incirca: cfr. il suo autografo Diario di acquisti di quadri, oggetti ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] conte V. Boschi e il canonico G. B. Orsi: trovandosi ivi in casa dei barone de Stosch, per ammirarvi la famosa collezione di testi d'epigrafia, medaglie, cammei e pietre incise che già il Winckelmann aveva studiato e disegnato, venne esortato a voler ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] infatti ve ne sono alcuni con testi allora ignoti, come quello di Bonizone di Sutri, poi utilizzato dal card. A. Mai per la sua collezione di canonisti, o il Diario di P. De Grossis, cerimoniere di Leone X, di cui si servì L. von Pastor, o due copie ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] i metodi di vita".
Dal 1815 in poi gli studi del C. sono inestricabilmente connessi con la sua attività di collezionista, che lo portò a formarsi una larga biblioteca con un cospicuo fondo di incunaboli e manoscritti, in grandissima parte provenienti ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.