AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] 'A. non è ancora stata studiata. L'unico profilo biografico a lui dedicato rimane quello del pubblicista G. Briano edito nella collezione I contemporanei italiani (R. d'A.,Torino 1861), che è tuttora la fonte più ricca di notizie (non sempre esatte a ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] privati del principe, i luoghi dello svago e dell'ozio. Nel Corridor grande infatti, il G. aveva raccolto la sua collezione di marmi e di busti antichi di cui andava particolarmente fiero. Altro luogo di svago era il teatro (costruito da Vincenzo ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] .
Nel 1829 Pecchio pubblicò a Lugano la Storia dell’economia pubblica in Italia, un compendio dei cinque volumi della Collezione degli scrittori classici italiani di economia politica di Pietro Custodi. In quell’anno fu coinvolto nel progetto di una ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] faceva parte (nel '52 ne era eletto segretario e nel '74 presidente), gli aveva affidato la cura, per la collezione dei Monumenta Historiae Patriae, degli Edicta, che dopo quindici anni di studio videro la luce nel 1855 (Edicta regum Langobardorum ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Mercante di Venezia abbia avuto come modello Pallavicino.
Fonti e Bibl.: Presso i National Archives di Londra, nella collezione delle State Papers, sono conservati, insieme con le lettere autografe, numerosi documenti su Pallavicino, che sono stati ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] . ital., IX (1859), I, pp. 188-193; C. Minieri Riccio, Biblioteca storico topografica degli Abbruzzi composta sulla propria collezione, Napoli 1862, p. 404; C. Colletta, Diario del Parlamento nazionale delle Due Sicilie negli anni 1820-1821, Napoli ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] famiglia. Numerose indicazioni sull'attività dell'E. e buona parte della sua corrispondenza si possono trovare nella collezione del Concilium Tridentinum, a cura della Soc. Goerresiana (Friburgi Br. 1901-1912) e nei Nuntiaturberichte aus Deutschland ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] due ritratti, uno opera di Giovanni Bellini, ora alla National Gallery di Londra e uno di Vittore Carpaccio in collezione privata a Bergamo; quelli di mano di Tiziano Vecellio e del Giorgione, entrambi ricordati dal Vasari, sono andati dispersi ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] , 34r, 87v, 96v, 116r, 126r, 138r, 148r, 150v, 151r, 162r, 179r, 198v, 219v, 227, 344r; Orvieto, Arch. dell'Opera del duomo, Collezione Cartari, Mss., 2, cc. 2r, 73r, 178; 6, cc. 1v, 2r; Arch. di Stato di Siena, Concistoro, 2046, 60; Arch. di Stato ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] da tempo non breve arruginite le mie facoltà intellettuali", motivo per cui non poté P. Custodi includerli nella sua collezione.
La lettera al Cesarotti, scritta da Padova il 30 giugno 1803, è l'ultima testimonianza da noi posseduta del Battaglia ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.