VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] dipendente dal Salomon R. Guggenheim Museum di New York. Nel 1985 sono stati aperti al pubblico la Raccolta d'arte dalla Collezione Vittorio Cini, a palazzo Caldogno Valmarana a S. Vio, sede staccata della Fondazione Cini, e il Centro Studi di storia ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] V (1838), pp. 31-186.
G. Rigaultdelalongrais
Fonti e Bibl.: F. Mariottini, ICongressi del Monte Sacro, Roma 1798, pp. VII-VIII; Collezione di carte pubbliche..., IV, Roma 1799, passim;G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni ...
Leggi Tutto
GOETZ, Walter
Raoul MANSELLI
Storico, nato a Lipsia l'11 novembre 1867 e morto nella clinica di Aldenhodlzen in Alta Baviera il 30 settembre 1958; compì i suoi studî universitarî a Monaco ed a Lipsia, [...] al Reichstag dal 1920 al 1928. Fu poi animatore di varie iniziative scientifiche, fra cui va ricordata la collezione Beiträge zur Kulturgeschichte des Mittelalter und der Renaissance e la Propyläen-Weltgeschichte. Durante il regime nazista si tenne ...
Leggi Tutto
Figlia (Ferrara 1474 - ivi 1539) del duca Ercole d'Este e di Eleonora d'Aragona. Sposò (1490) Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, col quale condivise la responsabilità del governo dello stato: col [...] tempo del famoso sacco (1527), organizzatrice energica e oculata. Di raffinata educazione umanistica, la sua fama è legata alla notevole collezione di quadri e di oggetti d'arte e alla splendida corte che raccolse a Mantova attorno a sé, onorata dai ...
Leggi Tutto
Egittologo (Charlton 1853 - Gerusalemme 1942). In Egitto dal 1880, fondò la British school of archaeology in Egypt. La rapidità della pubblicazione dei risultati di scavo e l'interesse metodico per i ritrovamenti [...] tombs of the earliest dynasties (1901); Social life in ancient Egypt (1923); Ancient Gaza (5 voll., 1931-38). n Una sua collezione di papiri greci, che da lui prende nome (papiri Flinders Petrie), fu pubblicata a cura di J. P. Mahaffy, con la collab ...
Leggi Tutto
Quarto figlio (Milano 1827 - Vienna 1913) dell'arciduca Ranieri Giuseppe e di Maria Elisabetta di Savoia-Carignano. Nominato nel 1857 presidente del consiglio dell'impero, studiò a fondo le questioni dello [...] 1861 da lui stesso elaborata, prese parte alla guerra del 1866 contro l'Italia, e fu infine dal 1872 comandante della Landwehr. È noto nel mondo della cultura come mecenate, specie per l'importantissima collezione di papiri pubblicati col suo nome. ...
Leggi Tutto
PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] aperte, tra gli altri, dal tedesco Leopold von Buch e dal francese Léonce Élie de Beaumont, che avevano visitato la sua collezione, su consiglio di Abich. Il prezzo da pagare fu un mutamento radicale di rotta teorica. Sino ai primi anni Trenta Pilla ...
Leggi Tutto
Filantropo e archeologo (Canea, Creta, 1889 - Roma 1963). Figura dotata di un vasto novero di interessi, accanto a importanti scoperte archeologiche si occupò in vario modo del Meridione d'Italia e promosse [...] mondiale, Z. B. si adoperò a favore delle popolazioni oppresse con la rivista La Voce dei popoli e la collezione Giovine Europa da lui diretta con lo pseudonimo di Giorgio d'Acandia, redigendo il volume sulla Questione polacca (1916); distribuì ...
Leggi Tutto
Famiglia napoletana, risalente all'epoca bizantina. Al tempo del regno indipendente diede guerrieri, magistrati e prelati tra cui: Marino (n. 1205 - m. 1285), arcivescovo di Capua; Matteo (m. 1322), arcivescovo [...] dai lazzari il 19 genn. 1799. Illustrarono l'altro ramo: Francesco Maria (v.); Francesco, raccoglitore d'una finissima collezione d'arte verso la fine del Seicento; Giambattista, ambasciatore di Carlo di Borbone in Spagna e discepolo prediletto del ...
Leggi Tutto
Città della Germania, nella Baviera (40.412 ab. nel 2006). Sorta nel sec. 8°, ebbe sviluppo dal dominio degli Hohenzollern, che vi si stabilirono nel 1331 eleggendola a propria residenza. Fu capitale del [...] , A. (1806) e Bayreuth (1810) furono assegnati alla Baviera da Napoleone. Monumento principale è il castello margraviale in stile rococò (1644-1773), che conserva una raffinata collezione di porcellane della manifattura di A., fondata nel 1711. ...
Leggi Tutto
collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.