WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] sarà ultimato nel 1939. Esso ospiterà i lasciti Harriet Lane Johnston, William T. Evans e John Gellatly nonché la grande collezione del Mellon stesso. Con l'attuazione di questo progetto, Washington sarà uno dei più grandi centri d'arte del mondo ...
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WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] residenze signorili del sec. XVII a causa delle ricostruzioni effettuate dopo un disastroso incendio. Vi si trova un'importante collezione di quadri, con opere del Rubens, del Murillo, del Van Dyck e della sua scuola.
Bibl.: W. Dugdale, Antiquities ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , 297, 302, 304 s., 307 s., 310-313, 319, 324, 327, 333, 335, 337, 340, 346; G. Amadei - E. Marani, I ritratti gonzagheschi della collezione di Ambras, Mantova 1978, pp. 57-61, 64, 84, 98, 101, 103, 124 s., 142, 148, 150, 153, 173, 192, 200, 223, 225 ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] ., 78 e HHStA, Staatskanzlei, Personalia, 6 (per il suo tentativo di lasciare in eredità a Maria Teresa la sua biblioteca e le collezioni d'arte in cambio del pagamento almeno parziale dei suoi debiti); ASM, Uffici p. a., 79, e Studi p. a., 26 (sulla ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] il G. aveva cominciato a stabilire relazioni mercé lo scambio di libri rari. Almeno dal 1775, infatti, doveva possederne un'ottima collezione, perché in quell'anno J. Bravetti gli dedicò il suo Indice de' libri a stampa citati per testi di lingua nel ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] nel marzo 1936, "finale piuttosto comico", il premio dell'Accademia d'Italia (La mia vita, pp. 136-137). Nella stessa collezione comparve anche il volume su L'architettura aragonese-catalana in Siracusa, pubblicato dall'A. nel 1942. Un gran numero di ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] e di testi di umanisti, acquisiti probabilmente come eredità dei due pontefici di casa Piccolomini, che erano stati letterati e collezionisti di antichità. Accanto a questa vi era una sezione, frutto dell’iniziativa personale di Silvia e di sua madre ...
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BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] ), a cura di A. Wesselski, Jena 1929, pp. XVIII, 167 e n. 319; Christophori Landini Carmina omnia, ed. A. Perosa, Firenze 1939 (Nuova collezione dei testi umanistici inediti o rari, I); Alexander Braccii Carmina, ed. A. Perosa, Firenze 1944 (Nuova ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] la questione della sorte di Fiume; ebbe molta diffusione un suo opuscolo pubblicato a Milano nel marzo 1915 nella collezione diretta da U. Ojetti "Problemi italiani". Iniziava intanto la serie delle sue pubblicazioni di germanistica, traducendo e ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] e questi si clonano in vettori, generalmente BAC, YAC o cosmidi, per creare genoteche specifiche per ogni cromosoma, cioè una collezione di vettori, ciascuno dei quali reca un tratto di DNA di quel cromosoma. Bisogna poi determinare l’ordine con il ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.