Industriale italiano (Biella 1879 - Firenze 1964). È soprattutto noto come fondatore e presidente (1919-30) della SNIA-Viscosa; fondò anche l'Unica (industria dolciaria) e l'Unione Italiana Cementi. Famosa [...] , Galleria Sabauda; la parte moderna è stata venduta a seguito di un tracollo finanziario (1931). Alla figura del collezionista è stata dedicata una mostra (Torino, 1982). G., inoltre, pubblicò opere di carattere letterario e, interessante, un volume ...
Leggi Tutto
Bibliofilo (Padova 1724 - ivi 1813); raccolse manoscritti e opere a stampa italiane antiche, specie di novellieri (fu il primo collettore del genere), avendo come consigliere G. Poggiali. Dalla bella collezione, [...] che fu venduta a Londra nel 1817, trasse l'opera Notizia dei novellieri (1794), e due cataloghi (1805-17) ...
Leggi Tutto
Conoscitore d'arte e collezionista (Kostrzyn 1691 - Firenze 1757). Lasciò una notevole raccolta di manoscritti che per opera del card. D. Passionei fu acquistata dalla Biblioteca Vaticana. La sua collezione [...] di gemme, descritta da J. J. Winckelmann (1760), si conserva in gran parte nei musei di Berlino ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Ceneda 1510 circa - m. dopo il 1568) operoso a Venezia; fu aiuto di Tiziano alle cui nozze (1525) fu testimonio. L'unica sua opera sicura (in una collezione privata inglese) rappresenta le [...] quattro stagioni, cui si può forse aggiungere la tizianesca Sacra Famiglia (pinac. di Dresda). Qui e in altre opere il D. non sfugge alla corrente manieristica tosco-romana ...
Leggi Tutto
Botanico (Padova 1474 - ivi 1558); fu il primo lettore dei Semplici dell'università di Padova (dal 1533 al 1549), dove nel 1545 fondò l'orto medicinale e raccolse una collezione di droghe. Fu il primo [...] ad insegnare la farmacognosia come scienza e precisamente quale ramo delle scienze naturali, non limitandosi quindi alla semplice interpretazione dei testi classici. Autore dei Commentari dei libri delle ...
Leggi Tutto
Magistrato, germanista, bibliofilo (Neubrandenburg 1781 - Potsdam 1847). Raccolse nella sua dimora presso Pots dam una ricchissima biblioteca, dedicata soprattutto alla letteratura tedesca del Cinquecento [...] e Seicento, e una notevole collezione di autografi. Le raccolte di M. furono acquistate nel 1849 dalla Bibl. Naz. di Berlino. Fra le opere: la raccolta di poesie Kornblumen von Alban (1804) e Fischart-Studien (post., 1879). ...
Leggi Tutto
GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] Casta Susanna, 1838 circa: Treviso, Museo civico) al nobile J. Treves de' Bonfili (L'incontro di Giacobbe con Giuseppe, 1846: Venezia, collezione privata, in M. G. e il suo tempo, p. 190, G140). A Trieste per S. Parente dipinse l'Erminia precipita di ...
Leggi Tutto
Collezionista d'arte (Milano 1822 - ivi 1879); costituì (1846) la propria casa di Milano in fondazione inalienabile a "uso e beneficio pubblico". Il museo P.-P., esempio notevole di collezione privata [...] ottocentesca, costituito inizialmente di una raccolta di armi e armature, si è arricchito di opere e oggetti accuratamente scelti prima dal proprietario, con la consulenza di pittori e antiquarî, poi dai ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Stolberg, Chemnitz, 1807 - Kleinzschocher, Lipsia, 1870), prof. nell'univ. di Lipsia (dal 1839); autore di molte edizioni critiche, fra cui quella di tutte le opere di Cicerone nella [...] collezione teubneriana (1851-56). ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] tra cui il C., che ebbe la lettura di casi pratici di chirurgia.
A questa data, oltre ai volumi della Collezione, egli aveva già fornito il suo più originale contributo scientifico con i Tentamina medico-chirurgica de felici in quibusdam animantibus ...
Leggi Tutto
collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.