GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] su invito del conte Marcello Panissera di Veglio che aveva potuto vedere il Ritratto di B. d'Ardy (1883: Torino, collezione privata), partì per Roma. Il soggiorno nella capitale durò solo due mesi, ma permise all'artista di ritrarre molti personaggi ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] a Masaccio.
È quasi sicura l'effettiva identificazione di tale opera con una tavola descritta dal Vasari come di Masaccio proveniente dalla collezione di Ridolfo del Ghirlandaio, donata a Cosimo I de' Medici fra il 1562 e il 1564; è invece ancora in ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] il Testori (1970), un Ritratto di pittore di Fra' Galgario (già posseduto dall'Art Museum di Worcester, Mass., e ora in collezione privata lombarda).
Il C. non ebbe una bottega o una scuola propria, e ciò fu dovuto senza dubbio al carattere impulsivo ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] del C., è oggi scomparsa. Potrebbero colmare, almeno in parte, la lacuna due dipinti accoppiati, il Gioco d'azzardo, già, in collezione privata bolognese e il Bacco tabacco e Venere del Museo civico di Vicenza (inv. A. 446), nei quali ben si colgono ...
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ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] a Napoli, dove sposò una Rega; ebbe allora l'incarico da G. Hamilton di disegnare i vasi greci formanti la, collezione del ministro inglese (sir William Hamilton) presso Ferdinando IV di Borbone (Collection of engravings from ancient vases, now in ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] dell'Accademia, in deposito presso la Galleria internazionale d'arte moderna a Ca' Pesaro; a Venezia si trova anche, nella collezione Treves, una seconda versione, a mezzo busto; una terza, più tarda, è a Ferrara presso la Pinacoteca nazionale): una ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] da caccia, fu regalato dall'artista al re Umberto I (De Gubernatis, p. 273) ed è stato riconosciuto in una Cacciagione in collezione privata modenese (Martinelli Braglia, 1990, III, p. 967).
Il M. morì il 26 sett. 1896 nella residenza estiva di villa ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] a cura di P. Campopiano, Treviso 2004, pp. 77, 87, 89, tavv. 61, 63; La Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti: storia e collezioni, a cura di C. Sisi, Firenze 2005, pp. 60 s., 245; E. Barletti, scheda, in Fattori e il Naturalismo in Toscana (catal ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] 1933-34 il M. fu impegnato a dipingere alcuni dei suoi capolavori, come Donne che stendono al sole, del 1933 circa (collezione privata: ripr. in Appella et al., fig. 13), Nudo in riposo, del 1933 (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), La lezione ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] da una rinnovata richiesta di appoggio per l'apertura della scuola. Nel 1809 il F. fornì le stime dei quadri presenti nella collezione Melzi d'Eril (Melzi d'Eril, 1973, p. 149).
La protezione del Beauharnais valse al F. un contratto per le vedute dei ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.