SALONINO (P. Cornelius Licinius Saloninus Valerianus)
G. Bovini
È il più giovane dei figli di Gallieno e Salonina. Nacque circa il 256 d. C. e visse poco più di 16 anni.
I medaglioni di bronzo che lo [...] . L'unico ritratto in scultura che lo raffigura, fra i vari attribuitigli è il piccolo busto in marmo pario della Collezione Leconfield. La prominenza mediana a forma di goccia del tubercolo del labbro superiore - che è proprio caratteristica dei ...
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HEARST, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo appartenente al gruppo B (protoapulo) della ceramografia protoitaliota. I suoi crateri sono contemporanei alle opere minori del suo maestro, il Pittore di Sisifo [...] il loro contenuto. Di recente gli sono state attribuite due anfore panatenaiche di notevole impegno: una, già Jandolo della Collezione Robinson (Am. Journ. Arch., 1956, tav. 17) ed un'altra, ancora inedita, del commercio antiquario di Milano.
Bibl ...
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MESOGEIA, Pittore della
L. Banti
Ceramografo attico, attivo alla fine dell'VIII e inizio del VII sec. a. C. È uno dei pittori che segnano il passaggio fra i vasi geometrici (v. geometrica, arte) e quelli [...] (British Museum 1936.10-17.1) e in quello, divertentissimo, del leone che rincorre un cervo, su un kàntharos della Collezione Vlasto ad Atene. Neppure ha mai tentato la composizione antitetica o araldica, di cui esistono accenni già in alcuni vasi ...
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EUTIDEMO (Εὐϑύδημος, Euthydemus)
Red.
Greco, originario di Magnesia, può considerarsi il reale fondatore del regno di Battriana - la cui sovranità estese anche ad alcune regioni abitate dai Parthi e [...] della storia della regione.
Il suo ritratto ci è noto da monete e da una testa in marmo già nella Collezione Giustiniani, passata poi nel Museo Torlonia, e attualmente conservata a Villa Albani. L'identificazione di questo ritratto con E., proposta ...
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EUCHEIROS (Εὔχειρος)
S. Stucchi
2°. - Ceramista attico, figlio di Ergotimos, attivo al principio del terzo venticinquennio del VI sec. a. C. Si qualifica figlio di Ergotimos - evidentemente del grande [...] ) e reca all'esterno una testa femminile attribuita alla mano di Sakonides; una con firma frammentaria, da Chiusi, era nella Collezione Lunghini di Sarteano. Una quarta, da Ialiso, a Rodi (10527), non reca il patronimico ed è decorata all'interno col ...
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Diplomatico francese (Vérignon, Var, 1771 - Praga 1839); emigrato nel 1789, nel 1803 entrò al servizio del pretendente Luigi XVIII, che l'anno successivo lo inviò come rappresentante ufficioso presso lo [...] . Si dilettò di studî d'archeologia, specialmente egiziana, protesse e favorì largamente varî egittologi (per es. Champollion il giovane), e raccolse una bella collezione di antichità (medaglie, pietre incise, vasi greci), in parte provenienti dalla ...
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Vedi SARAJEVO dell'anno: 1966 - 1973
SARAJEVO
V. Paskvalin
Museo. - Il Zemaljski muzej Bosne i Hercegovine di S. (Museo Regionale della Bosnia e Erzegovina) è stato fondato nel 1885 e dal 1888 è divenuto [...] riccamente la civiltà illirico-romana. Il museo promuove le ricerche scientifiche archeologiche nella Bosnia e Erzegovina. All'ingresso della collezione antica si trovano i cippi miliari dal I al IV sec. d. C. delle strade costruite dai Romani nel ...
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MASCHERONE
F. Coarelli
Termine architettonico entrato in uso nel XIV sec. per designare un elemento ornamentale a forma di volto umano grottesco o stilizzato, adoperato per lo più come bocca di fontana.
L'uso [...] di pantera, rare quelle di cavallo o di mulo. Solo in un caso, però, appare una testa di sileno (hydrìa nella Collezione Torlonia, v. Antike Denkmäler, ii, tav. viii): è questo probabilmente il primo esempio conosciuto di vero e proprio m. da fontana ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] V a. C.), la stele di Hegesò (fine V a. C.), la stele di Aristonaute e quella dell'Ilisso (fine IV a. C.)
La collezione di scultura di epoca romana annovera, fra l'altro, copie di importanti opere di età classica, quali l'Apollo detto dell'Omphalos ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] , l'incarico, da parte dello Schiaparelli, di classificare i papiri ieratici pervenuti al Museo con l'acquisto, nel 1824, della collezione Drovetti.
Già oggetto di un rapido studio da parte di J.-F. Champollion, durante il suo soggiorno in Italia nel ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.