Storico, giurista e uomo politico romeno (Cernăuţi 1812 - ivi 1874), discendente da antica famiglia nobile di patrioti. Tradusse in romeno il codice civile e penale austriaco; dopo aver preso parte ai [...] 1872, raccolse negli archivî ufficiali di Vienna, in circa tre decennî, una massa imponente di documenti riguardanti la storia romena, poi pubblicati nella collezione Documente privitoare la Istoria Românilor (1876 e segg.), proseguita da N. Iorga. ...
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Diplomatico svedese (Reval 1622 - Bängam 1686); sposò la sorella di re Carlo X, Maria Eufrosyne; divenne (1660) gran cancelliere del regno e membro del consiglio di reggenza di Carlo XI. Diresse lungamente [...] guerra contro la Danimarca e il Brandeburgo (1675), perdette il potere, fu sottoposto a inchiesta ed ebbe confiscati i suoi beni. Protettore delle arti, costituì una collezione di manoscritti, passata (1848) alla biblioteca dell'università di Lund. ...
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Letterato, bibliofilo, antiquario (Terni 1560 circa - Roma 1652), segretario, a Roma, del card. Ippolito Aldobrandini. Scrisse una Historia augusta da Giulio Cesare infino a Costantino il Magno (1641), [...] Commedia dell'arte nei cui schemi l'A. apporta qualche figura nuova, un dialogo morale e 100 novelle, di cui solo 38 giunte a noi, che si riallacciano alla tradizione novellistica italiana del Trecento. Formò un'importante collezione di opere d'arte. ...
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Nobile austriaco (Heiligenstadt im Eichsfeld 1738 - Vienna 1809). Una delle figure tipiche del Settecento austriaco: uomo di cultura vasta e aperta, fu tra i fautori più convinti del dispotismo illuminato. [...] , fu sotto Leopoldo direttore del dipartimento per la scuola e l'educazione (1792-1803), e della sua attività riformatrice lasciò durevole traccia. La sua ricca collezione di antichità e di dipinti di diverse scuole fu venduta a Vienna nel 1810. ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] il 9 febbr. 1638, che elenca poco meno di 600 dipinti.
La più marcata opzione di gusto riconoscibile all'interno della collezione Giustiniani è la presenza davvero ingente di dipinti di Caravaggio e dei suoi seguaci, in special modo nordici.
Le opere ...
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Storico e uomo politico belga (Saint-Michel-lez-Bruges 1817 - ivi 1891); educato a Parigi, scrisse una Histoire de Flandre dès origines à 1792 (6 voll., 1847-50), che, sotto l'influsso della storiografia [...] scritti di Chastellain, delle Lettres et Négociations di Ph. de Commynes, delle opere di J. Froissart e di una voluminosa collezione di fonti sulle Relations politiques des Pays-Bas et de l'Angleterre sous le règne de Philippe II (10 voll., 1882 ...
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Erudito, bibliografo e numismatico (Novara 1811 - Milano 1881), raccolse ritratti e autografi di personaggi illustri, venduti poi all'asta in Lipsia (1889). Una parte dei manoscritti da lui raccolti, riguardanti [...] biblioteche italiane (1873 e 1889) e di numismatica (1870); una Storia di Novara (1841); una Storia dei municipi italiani (1838-46). Pubblicò l'epistolario di Mazzarino (1842) e altre raccolte di lettere, a volte estratte dalla sua ricca collezione. ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] 13-22) e un'Autonecrologia (pp. 25-32) redatte dallo G. nel 1916. Sullo G. pittore e numismatico e sulla sua collezione si veda, inoltre, A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi, Firenze 1889, pp. 234 s.; E. Babelon, Traité des monnaies ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] Oriente del conte A. de Forbin, direttore dei Musei reali di Francia (1817-1818), con i Francesi. Infine, nel gennaio 1824, la collezione passò in Piemonte per la somma di 400.000 lire. In giugno J.-F. Champollion giunse a Torino per studiarla e vi ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] destinata al costituendo museo, che sarebbe stato aperto presso la Biblioteca pochi anni dopo la sua morte (la collezione archeologica è ora conservata presso i Musei civici di Palazzo Farnese). Nella Biblioteca comunale di Piacenza si conservano ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.