PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] ) e da Iacopo Mazzocchi negli Epigrammata antiquae urbis (Roma 1521, c. CVr-v). Attorno alla dimora di Podocataro e alle sue collezioni si radunarono celebri umanisti, tra i quali Inghirami e Teodoro Gaza (Marini, 1784, I, p. 226).
Il nipote Livio ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] sentendo in lui lo spirito del catalogatore e dell'antiquario, gli affidò il riordinamento delle monete e dei sigilli della propria collezione; ma il D. non poté portare a compimento tale incarico a causa della malattia che lo costrinse a moderare la ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] -162, e Natali, 1998, pp. 78-82). Il Liber, poi – come testimoniato dall’ampio riferimento a esso della Collezione in Tre Libri e del Decretum grazianeo –, dovette esercitare un’influenza non secondaria sulla canonistica successiva (Cantarella, 1983 ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] nel 1587, erede universale era il duca di Parma, ma a lui toccava la metà dei beni mobili (con esclusione delle collezioni artistiche che dovevano restare in perpetuo nel palazzo di Roma già di proprietà del duca) e l'usufrutto della Farnesina, degli ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] composta.
Dal proemio della Summa si apprende che essa è il frutto della riduzione e rielaborazione di una originaria, vastissima collezione in otto libri di ogni specie di questioni teologiche. L'A., richiestone dal cardinale G. G. Orsini, ha inteso ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] oltre i confini dell'Italia collo studio diligente della numismatica araba, per cui gli offri abbondante materiale la ricca collezione del senatore veneziano Iacopo Nani, e coll'illustrazione di un raro globo astronomico arabo del sec. XIII posseduto ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] dall'Istituto storico italiano per il Medio Evo nel 1930. Le sue ricerche su Gioacchino continuarono e, nel 1930, nella "Collezione di studi meridionali" diretta da U. Zanotti Bianco, venne pubblicato a Roma Gioacchino da Fiore. I tempi. La vita. Il ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] Innocenzo II, Eugenio III e Alessandro III.
Nonostante il prestigio derivante dal fatto che quando L. ultimò la sua collezione egli apparteneva già da circa un decennio al Collegio cardinalizio, e per quanto il valore intrinseco dell'opera possa oggi ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] a cura di V. Sgarbi - S. Papetti, Cinisello Balsamo 2009, pp. 31-39; A. D’Amico, G.B. P. e le tracce di una collezione dispersa, ibid., pp. 41-48; Id., Sezione documentaria, ibid., pp. 184-199; A. D’Amico, I Caracciolini a San Ginesio e la chiesa di ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] infatti ve ne sono alcuni con testi allora ignoti, come quello di Bonizone di Sutri, poi utilizzato dal card. A. Mai per la sua collezione di canonisti, o il Diario di P. De Grossis, cerimoniere di Leone X, di cui si servì L. von Pastor, o due copie ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.