LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , uno eseguito ancora dal Gaulli e uno più tardo (1675 circa) del pittore fiammingo Jacob Ferdinand Voet. Alla collezione dell'ospedale Maggiore di Milano appartiene un busto marmoreo di autore anonimo (forse Giuseppe Vismara) scolpito in occasione ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , che egli ospitava nella sua casa di villeggiatura ad Albano, era uno stimato botanico che lo assisteva per le sue collezioni di erbari.
In ogni caso esiste un documento più probante circa il filogiansenismo del F., ed è il processo della visita ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] . Questo contesto e questo ambiente, accanto alle vicende pubbliche e private del fondatore, spiegano la nascita di una collezione che rimane, a giudizio di un grande paleografo come E. Casamassima, "una delle più coerenti dell'umanesimo italiano ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] lagnanze per il sovraccarico di lavoro.
Non solo tutti i pareri legali, ma anche molte altre lettere furono inserite nelle collezioni di decretali, compilate già dopo pochi anni da uomini vicini alla Curia, che avevano facoltà di copiare i testi sui ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] del pontificato di Innocenzo III uno dei più celebri magistri dello Studium bolognese, Giovanni Teutonico, raccolse in una collezione le decretali dello stesso papa (1216) e chiese al medesimo di autenticarla, senza ottenere una decisione positiva ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] effigiata in un quadro e in un sigillo del quale, nel 1545, non volle privarsi nemmeno per prestarlo a P. Giovio, collezionista di ritratti di uomini illustri.
Tornato a Mantova, il G. invitò a corte il retore e umanista R. Amaseo. Nel contempo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] del Fondo Frisi, e in misura minore altrove (segnatamente nell'Archivio di Stato di Milano). Il ms. 44 della Collezione Viganò della Biblioteca del Politecnico di Brescia, che come i due fondi precedenti proviene dai fratelli del F., raccoglie invece ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] nel 1974 in tutto il mondo. Poco dopo l’annuncio del giubileo, Paolo VI inaugurò il 23 giugno 1973 la nuova collezione d’arte religiosa moderna dei Musei Vaticani. Nel corso dell’anno santo del 1975 fu pubblicata il 9 maggio l’esortazione apostolica ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] ebbe l'ampliamento della Biblioteca Vaticana, dalla quale però mantenne separata la propria biblioteca privata. La sua collezione di sculture antiche fu sistemata alla villa di Belvedere, affidata alla soprintendenza di Raffaello e resa accessibile ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] del complesso, dove G. si intratteneva non di rado (talvolta allietato da buffoni di corte), era costituita da una collezione di statue e copie di busti di soggetto antico (divinità classiche, consoli e imperatori romani), con ricco impiego di marmi ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.