Ecclesiastico (Urbino 1692 - Roma 1779), nipote di Clemente XI e fratello di Annibale, fu insigne mecenate, bibliofilo e collezionista di reperti antichi.
Vita e attività
Passato dalla carriera delle [...] del 19º secolo la villa con la sua raccolta di opere d'arte passò in proprietà ai Torlonia. Di una sua precedente collezione di statue antiche una parte era stata da lui venduta al re di Polonia (1728), una parte, acquistata da Clemente XII (1734 ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] del 16° sec. con trasformazioni e aggiunte successive, fra le quali notevolissima è la biblioteca oratoriana, con ricca collezione di codici.
Istituto dell’O. di s. Filippo Neri Congregazione eretta nel 1575, derivata dal cenacolo di sacerdoti ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] gnostico (nonostante certi rimaneggiamenti nella versione copta che lo adattò a credenze gnostiche), uno scritto che si presenta come una collezione di 118 parole attribuite a Gesù, tra le quali non è da escludere che si possa trovare qualche loghion ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] dall'Istituto storico italiano per il Medio Evo nel 1930. Le sue ricerche su Gioacchino continuarono e, nel 1930, nella "Collezione di studi meridionali" diretta da U. Zanotti Bianco, venne pubblicato a Roma Gioacchino da Fiore. I tempi. La vita. Il ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] a cura di V. Sgarbi - S. Papetti, Cinisello Balsamo 2009, pp. 31-39; A. D’Amico, G.B. P. e le tracce di una collezione dispersa, ibid., pp. 41-48; Id., Sezione documentaria, ibid., pp. 184-199; A. D’Amico, I Caracciolini a San Ginesio e la chiesa di ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] infatti ve ne sono alcuni con testi allora ignoti, come quello di Bonizone di Sutri, poi utilizzato dal card. A. Mai per la sua collezione di canonisti, o il Diario di P. De Grossis, cerimoniere di Leone X, di cui si servì L. von Pastor, o due copie ...
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VATABLE, François
Ebraista, nato a Gamaches in Piccardia verso la fine del secolo XV, morto a Parigi il 16 marzo 1547: il suo cognome, latinizzato in Vatablus, si trova anche sotto le forme Watebled, [...] e più ampie note attribuite al V. pubblicò R. Estienne nel Liber Psalmorum (Ginevra 1557), che poi furono riprodotte nella collezione Critici sacri. Le autentiehe note del V. sono un modello di chiarezza e di precisione, e contrariamente all'uso di ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] Rothschild a Londra e forse è lo stesso passato a una asta di Christie's nel 1939. Esistono inoltre in collezione privata fiorentina due telette (cm 73 x 58,5 ciascuna) con Giuditta e Salomè, leggiadro esempio di ciò che poté essere la produzione ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] canonique de la Réforme du XIe siècle, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XIV (1894), pp. 147-223; Id., La collezione canonica del Regesto di Farfa, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XVII (1894), pp. 285-301; I. Giorgi, Appunti ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] altri illustri mandarini. Queste tre opere furono pubblicate a Pechino nel 1629 nella raccolta T'ien-hsüeh chu-han (Prima collezione della dottrina del cielo) in 30 volumi (ristampa fotografica in 6 volumi, Taipei 1966) ed ebbero l'onore di entrare ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.