GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] sembra tuttavia che il G. avesse discendenza.
Morì a Milano il 28 ott. 1768.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Collezione autografi, cart. 133, f. 10; Ibid., Fondo araldica, p.a., b. 85; Ibid., Fondo famiglie, b. 83; Ibid., G. Sitoni De Scotia ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] agli Archivi pontifici, la cui presenza è attestata a Digione nel XVII e XVIII secolo e che in seguito fece parte della collezione di sir Thomas Phillipps, dal 1967 appartiene all'Archivio di Stato di Roma (Camerale I, nr. 2028).
È stato pubblicato a ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] del nuovo potere pontificio e del nuovo diritto pontificio: "Anche se i testi di diritto romano inseriti nella sua collezione sono relativamente pochi Graziano ingloba il diritto romano nel suo insieme in quanto conforme alla legge di Dio e alle ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] . C. Bottari e P. F. Foggini (Sezione corsiniana), a cura di A. Petrucci, Roma 1963, ad Indicem; Il giansenismo in Italia. Collezione di documenti, a cura di P. Stella, I, 1-2, Zürich 1966, ad Indices; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] in quel momento era impegnato in altri lavori, le cui spese lo costringeranno a disfarsi di alcuni pezzi della sua collezione di antichità - ridurranno gli esborsi a favore della Congregazione alla somma complessiva di circa 10.000 scudi, ai quali si ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] raccolse circa duecento codici; questo suo interesse culturale e il desiderio di circondarsi di un'ampia e pregiata collezione libraria aumentò ad Avignone ed a Peñiscola dove, alla fine, possedeva una raccolta che superava i millecinquecento volumi ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Firenze 1969, ad Indicem; M. Rosa, Riformatori e ribelli nel '700religioso italiano, Bari 1969, ad Indicem; Il giansenismo in Italia. Collezione di documenti, a cura di P. Stella, I, Piemonte, II, Zürich 1970, p. 384 e ad Indicem; M. Pieroni Francini ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] fondi del convento di S. Angelo a Milano (1746): il compendio del manuale per confessori di Martin Azpilcueta, una collezione incompiuta di frasi di Francesco Petrarca, una parafrasi latina dei primi libri della Fisica di Aristotele, un libretto in ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] quindi una a Milano nel 1864, che è una ristampa con correzioni e varianti dell'edizione del 1648 di Amsterdam. Per la collezione "Gli Scrittori d'Italia" C. Panigada ha curato una edizione di Memorie e lettere, Bari 1934.
Fonti e Bibl.: È da tenere ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , uno eseguito ancora dal Gaulli e uno più tardo (1675 circa) del pittore fiammingo Jacob Ferdinand Voet. Alla collezione dell'ospedale Maggiore di Milano appartiene un busto marmoreo di autore anonimo (forse Giuseppe Vismara) scolpito in occasione ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.