D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] moglie Margherita Venturini.
Il D. morì a Parma l'11 febbr. 1757.
Della sua eredità faceva parte una notevole collezione di quadri raccolta durante il periodo di permanenza in Spagna e successivamente andata dispersa.
Due testimoninanze dell'epoca ci ...
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BRENSIO, Antonio (Antonio da Bologna, Antonius Bononiensis)
Liliana Pannella
Nacque, secondo lo Strocchi, nel 1485 circa a Bologna, ove il padre, Girolamo, esercitava la professione di liutaio. Liutaio [...] è esposta una viola da gamba del B. con le fasce a forma di chitarra, senza data; un'altra si trovava nell'antica collezione Heyer di Colonia.
Secondo lo Strocchi. che peraltro non documenta la sua asserzione, il B. sarebbe morto nel 1561.
Bibl.: A ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] a cura di B.M. Antolini - W. Witzenmann, Firenze 1993, p. 136; R. Cafiero, Una biblioteca per la biblioteca: la collezione musicale di G. Sigismondo, ibid., p. 325; Id., Un divulgatore di teorie armoniche della scuola napoletana a Parigi: E. I. (1756 ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] viola d'amore si trova al Museo Heyer di Bruxelles e due suoi violini del 1729 e 1735 fanno parte della collezione Hamma di Stoccarda. Secondo lo Schmidl fu probabilmente padre di Ignazio, Carlo Lorenzo e Carlo Antonio.
Giuseppe, padre di Battista, e ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] moderato corista" (Damerini, pp. 77 s.).
Il C. morì a Firenze il 3 genn. 1904.
Fonti e Bibl.: Roma, Conservatorio di S. Cecilia, Collezione Carvalhães, I, pp. 29, 100, 106, 125, 198; II, p. 89; Il Pirata, 23 giugno 1849; L'Arte, 13 marzo 1852; Teatri ...
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BERTINI, Domenico
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Nacque a Lucca il 26 giugno 1829 da Giacomo e da Marianna Barsanti. Nel 1841 entrò all'Istituto musicale di Lucca e fu uno dei migliori allievi di Giovanni Pacini, allora direttore. [...] Pubblicò varie composizioni vocali da camera (un suo duetto, Il vero amore,fuanche inserito nel IV volume della Pratica vocale. Collezione graduata di Arie, Romanze, Duetti, ecc. per servire di complemento allo studio del Canto, Torino s. d., pp. 109 ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] più sofisticati e, soprattutto, originali, come accade per esempio in Dinamismo di una danzatrice di Severini (1912, Milano, Collezione Ricardo e Magda Jucker, deposito Pinacoteca di Brera), che riprende e fonde insieme le soluzioni già proposte da ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] pontifici nel secolo XVIII. Una trascrizione completa del libro di messe, in partitura, è presente a Münster, nella Diözesanbibliothek, Collezione Santini, Hs.2835 (un’altra trascrizione della sola messa In Te Domine speravi in Hs.2834) e un’altra a ...
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BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] per violino e pianoforte di Nardini, Tartini, Veracini, ecc. Il contributo più notevole del B. revisore è la collezione da lui curata degli Antichi maestri italiani (edita a Milano dalla Casa Ricordi), comprendente quattro volumi di Fughe, Toccate ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] D. - indica quei manoscritti che allora formavano il nucleo centrale dell'archivio musicale. Tra i volumi menzionati vi è una collezione autografa di Magnificat messa in musica dal Dragoni. Nel foglio 69 del registro dei pagamenti dell'anno 1582 è ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.