FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] d'airs, duos, trios, romances et vaudevilles d'opéras nouveaux des auteurs connus…,Paris s.d.
Fonti e Bibl.: Catal. della collezione d'autografi lasciata alla R. Acc. filarm. di Bologna dall'acc. M. Masseangeli, Bologna 1881, p. 113; S. Durante - M ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] op. 1 (apparsi infine nel 1820). Grazie ai buoni uffici del banchiere milanese Carlo Carli, il musicista poté acquistare dalla collezione del conte Cozio di Salabue un violino di Antonio Stradivari datato 1724. Lo strumento con cui amava esibirsi era ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] spesso all'estero.
Dal 1574 si ha notizia dei primi lavori (manoscritto conservato presso la Biblioteca Estense di Modena, collezione Mus. F. 311, Cl. spec.): si tratta del madrigale tEmpio cor cruda voglia", successivamente inserito nell'opera Aeri ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] , dove dal 1772 al 1776 fu al servizio del conte Cozio di Salabue, allora appena diciassettenne e già appassionato collezionista di strumenti ad arco. Presso il nobile piemontese Giovanni Battista svolse mansioni di restauratore e conservatore della ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] è stato vano. Lasciò in eredità alla chiesa dei Ss. Rocco e Vittorio, come certiflca il suo testamento, una ricca collezione di quadri, oggi persa, in seguito alla demolizione dell'edificio. Molti dei suoi manoscritti finirono al monastero dei padri ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] Saggio di… contrappunto (Bologna 1775). Anche M. Clementi pubblicò del C. una Fuga in do maggiore a due soggetti nella sua collezione Selection of pratical harmony for the organ or pianoforte (London 1801, I, p. 23).
Sulla morte del C., anch'essa di ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] si spense a Brescia nel 1765. Tra i suoi allievi annoverò Ferdinando Bertoni.
Fonti e Bibl.: Quinzano d’Oglio, collezione privata: G. Gandino, Alveario cronologico (inizio del XVIII secolo), cc. 377-381 (in Casanova, 1996); V.M. Coronelli, Biblioteca ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] ed artisti melodrammatici che fiorirono in Italia dal 1800 al 1860, Torino 1860, pp. 292 s.; M. Masseangeli, Catalogo della collezione d'autografi lasciata alla R. Accademia filarmonica di Bologna, Bologna 1881 (rist. 1896), p. 203; G. Radiciotti, G ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] 336; E. Strainchainps, M. E., in New Grove Dict. of music and musicians, VI, London 1980, pp. 61 s.; M. Fabbri, La collezione medicea degli strumenti in due sconosciuti inventari del primo '600, in Note d'archivio per la storia music., n. s., I (1983 ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] delle loro libertà, la Magna Charta (v. carta, IX, p. 206). Con questo documento del 1215 s'inizia la collezione dei vigenti atti legislativi della Gran Bretagna; nei riguardi dell'amministrazione della giustizia interessano gli articoli 17 e 39, i ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.