FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] grezza trattata. Si trattava di tessuti fatti venire dall'India e dalla Cina e che si mescolavano con quelli antichi della collezione paterna e materna. Adottò rame e alluminio per ottenere nella stampa effetti d'oro e d'argento e, pur impiegando nel ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] istituendo in pochi anni a Milano un'enorme raccolta di dipinti antichi, italiani e stranieri, in gran parte forniti dal Contini. La collezione, in seguito ad un crollo finanziario, fu poi, tra il 1925 e il 1927, a più riprese, venduta in aste tenute ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] Circolo sociale di Trento, dove, tra l'altro, espose Rachele, Deborah e Jele, Giuditta (i primi due quadri sono in collezione privata a Trento; il terzo, presso il Museo diocesano della stessa città). Sono del periodo compreso tra 1929 e 1930 dipinti ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] , La mostra Arte in Valdelsa a Certaldo, in Bollettino d’arte, XLVIII (1963), pp. 253 s.; M. Salmi, Il palazzo e la collezione Chigi-Saracini, Siena 1967, pp. 107-115; F. Zeri, rec. a C.M. Kauffmann, Victoria and Albert Museum. Catalogue of foreign ...
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FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] il pagamento per le miniature di una copia del commentario di Guglielmo Capello al Dittamondo di Fazio degli Uberti nella collezione della Biblioteca di Torino. Il Gruyer (1897) ha osservato inoltre che il F. e il Bussoli, oltre alla loro attività ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] pp. 164-170; Bertel Thorvaldsen scultore danese a Roma (catal.), Roma 1989, pp. 5, 154, 180; M. Natoli, Luciano Bonaparte, le sue collezioni e le sue dimore a Roma e nel Lazio (1804-1840), in Paragone, XLI (1990), 489, pp. 107, 109 s.; Remondini. Un ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] di B. Borghesi, in Arch. stor. ital., n.s., XII [1860], 2, p. 100 n. 1). Il B. era spesso consultato da collezionisti e studiosi italiani e stranieri come un'autorità in materia. Riluttante a scrivere e ancora più a pubblicare col proprio nome, fu ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] . 296-298; R. Sinagra, S. L. nell'Ottocento siciliano, Napoli 1998; Id., in Civica Galleria d'arte moderna Palermo, S. L. nelle collezioni del Museo (catal.), a cura di A. Purpura - R. Sinagra, Palermo 1998; I. Bruno, S. L.: studio di nudo virile, in ...
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AMBROSOLI, Solone
Secondina Lorenza Cesano
Nato a Como nel 1851, fu direttore del gabinetto numismatico e libero docente di numismatica presso l'accademia scientifico-letteraria di Brera. L'A. fu tra [...] pubblica: in entrambi i periodici apparvero numerosi suoi scritti, relativi soprattutto a monete di zecche italiane. Donò la sua collezione di monete italiane e straniere, ricca di tremila pezzi, al museo di Como. Egli svolse anche una certa attività ...
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ARRIGONI degli Oddi, Ettore
Giuseppe Montalenti
Nacque a Ca, Oddo (Monselice) il 13 ott. 1867; eletto nel 1913 deputato al parlamento con i voti dei cattolici, vi rimase per due legislature, la XXIV [...] lui stesso catturati (era un ottimo e appassionato cacciatore) in patria e nei numerosi viaggi compiuti in Europa e in Asia. Questa collezione, che si trovava nella villa di Ca' Oddo, fu da lui donata allo Stato italiano, e da questo venne assegnata ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.