Scultore, architetto e fonditore padovano (sec. 15º). La sua educazione padovana è evidente nei molti richiami nelle sue opere a Donatello, ma subì, oltre quello della pittura ferrarese coeva, anche l'influsso [...] e S. Maurelio) per il duomo e il fregio di stucco nell'anticamera del palazzo Schifanoia a Ferrara (1467). Altre opere gli vengono attribuite, tra cui una Madonna a rilievo (Musei di Berlino) e una Crocifissione nella collezione Massari di Ferrara. ...
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Filantropo e archeologo (Canea, Creta, 1889 - Roma 1963). Figura dotata di un vasto novero di interessi, accanto a importanti scoperte archeologiche si occupò in vario modo del Meridione d'Italia e promosse [...] mondiale, Z. B. si adoperò a favore delle popolazioni oppresse con la rivista La Voce dei popoli e la collezione Giovine Europa da lui diretta con lo pseudonimo di Giorgio d'Acandia, redigendo il volume sulla Questione polacca (1916); distribuì ...
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Pittore (Oaxaca 1900 - Città di Messico 1991). Come J. C. Orozco, D. Rivera e D. A. Siqueiros, diede espressione, nella sua pittura, al trionfo dello spirito nazionale messicano negli anni successivi alla [...] del Museo nacional de antropología di Città di Messico, nel 1974 T. donò alla città di Oaxaca la sua collezione di ceramiche e sculture preispaniche dando origine al nucleo principale del Museo de arte prehispánico de México Rufino Tamayo. Eseguì ...
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Famiglia napoletana, risalente all'epoca bizantina. Al tempo del regno indipendente diede guerrieri, magistrati e prelati tra cui: Marino (n. 1205 - m. 1285), arcivescovo di Capua; Matteo (m. 1322), arcivescovo [...] dai lazzari il 19 genn. 1799. Illustrarono l'altro ramo: Francesco Maria (v.); Francesco, raccoglitore d'una finissima collezione d'arte verso la fine del Seicento; Giambattista, ambasciatore di Carlo di Borbone in Spagna e discepolo prediletto del ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] stato attribuito al De Ferrari (Newcome, 1978, pp. 67 s., tav. 76). Stilisticamente e iconograficamente molto vicino al disegno della collezione Rust è un piccolo studio della raccolta di Palazzo Rosso, n. 3655.
Per la chiesa del Gesù di Genova il D ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] d'arte lombarda. I leonardeschi ai raggi "X", Milano 1972, pp. 31-81; G. Melzi D'Eril, La gall. Melzi e il collezionismo milanese del tardo Settecento, Milano 1973, pp. 90-94; L. G. Kalby, Classicismo e maniera nell'officina merid., Cercola 1975, ad ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] poi la tipografia a un lento declino, nel giro di un anno fu in grado di pubblicare i primi numeri della Nuova Collezione di opuscoli e notizie di scienze lettere e arti (1820) e il primo volume dei Monumenti etruschi o di etrusco nome incisi ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] del Reale Museo egiziano di Torino, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, XXIX [1825], pp. 230-55). La collezione Drovetti diventava, cosi, il R. Museo egizio di Torino, sezione staccata del Museo di antichità. Ed il C. si vedeva affidare l ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] e luministicamente articolati, come si nota nel Ritratto del poeta e nel Ritratto di Lucio, entrambi del 1920, conservati in collezione privata a Roma e presenti nello studio monografico di Maltese del 1964 (al quale si rimanda per le riproduzioni ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] , 2, I dipinti dal XV al XVIII secolo, Genova 1978, pp. 177 s. ; F. Bisogni, Le opere di Domenico Beccafumi nella collezione di Galgano Saracini, in Prospettiva, 1981, n. 26, pp. 25-47; Mostra di opere d'arte restaurate nelle provincie di Siena e ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.