Industriale tessile inglese (Bocking Place, Braintree, Essex, 1876 - Londra 1947), di lontane origini francesi, dette impulso all'industria del rayon; nel 1927-28 il gruppo d'industrie C. era uno dei quattro [...] impressionisti francesi e dei post-impressionisti; finanziò importanti acquisti da parte della Tate Gallery e legò la propria preziosa collezione all'Istituto d'arte C. da lui stesso fondato e affidato all'università di Londra, con sede nella sua ...
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Umanista (Iesi 1474 - Roma 1549). Gesuita, segretario di Leone X e Clemente VII, dopo Pomponio Leto fu l'anima dell'umanesimo romano; dal 1537 vescovo di Nocera Umbra. Tra i primi si occupò della poesia [...] Cagli, conservato ora nella Bibl. naz. di Lisbona). La sua magnifica raccolta di manoscritti, assai danneggiata nel sacco di Roma, è nella Biblioteca Vaticana: dispersa andò anche la sua collezione di epigrafi. Fu anche poeta in latino e in volgare. ...
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Pittore (Amburgo 1805 - Merano 1886), studiò prima con H. W. Soltau ad Amburgo, poi all'accademia di Dresda con il nazareno G. H. Naeke. Dopo brevi soggiorni a Monaco di Baviera (1829-30) e nel Tirolo [...] Merano. Acuto osservatore del vero, fu abile ritrattista, mentre il realismo dei suoi paesaggi è attenuato da un'interpretazione vagamente romantica. Molte sue opere si trovano nella Kunsthalle di Amburgo e nella collezione O. Reinhart a Winterthur. ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] , segnalata da Succi (1993), di una tela firmata e datata dal G. 1758: La festa del giovedì grasso in piazzetta, già in collezione Watkins a Londra e passata all'asta presso Sotheby's di New York nel 1990 (ripr. ibid., fig. 10). Si tratta di un ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] luminoso.
In questo periodo, che coincide con gli anni più fervidi e felici della sua attività, si situa la S. Caterina della collezione Landi a Reggio; al 1646 si data inoltre la pala con Cristo consegna le chiavi a s. Pietro per il duomo di Carpi ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] un piccolo quadro, firmato e datato, raffigurante Cristo crocifisso trionfante sopra la morte, la carne e il diavolo, ora in collezione privata a L'Aquila.
Nel 1622 progettò, in qualità di architetto, l'apparato effimero in legno all'interno di S ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] iniziato da D. Mustilli subito dopo il trasferimento dall'ospizio di S. Michele a Ripa, riuscendo quasi a raddoppiare la collezione di calchi. Nello stesso anno fu eletto deputato. L'intensa attività di scavo nel territorio dell'Etruria e la relativa ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] tal punto che la Società patriottica di Milano, in occasione della presentazione al pubblico del quadro con Due geni alati (Azzate, collezione privata: Beretti, 1994, pp. 138-141), gli concesse una medaglia d'oro per aver fatto risorgere l'arte dell ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] che è presente in quasi tutti i libri di disegni e nelle raccolte di stampe raffiguranti statue antiche di quel secolo. La collezione del D. era famosissima non solo per il modo in cui le statue erano state collocate, ma anche per il loro restauro ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] in Id. - G. Chelazzi Dini - B. Sani, Pittura senese, Milano 1997, pp. 303, 318, 321 nota 43; M. Boskovits - G. Fossaluzza, La Collezione Cagnola, I, I dipinti dal XIII al XIX secolo, Busto Arsizio 1998, pp. 261 s., sch. A.3; H. Brigstoke, in ‘A poet ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.