Cardinale (Firenze 1617 - ivi 1675), figlio del granduca di Toscana Cosimo II; insigne protettore degli studî, col fratello Ferdinando II ebbe l'iniziativa della fondazione dell'Accademia del Cimento, [...] iniziò la raccolta agli Uffizi degli autoritratti degli artisti e il primo ordinamento delle collezioni di palazzo Pitti, alle quali riunì i quadri della sua collezione personale e di quella dei fratelli Carlo e Ferdinando II. Iniziò pure la raccolta ...
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Pittore (Parigi 1690 - ivi 1743). Notissime le sue Fêtes galantes, alla maniera di A. Watteau, del quale era stato allievo. Ma L. rimase sempre inferiore al maestro, avendo come particolarità distintiva [...] (già nel castello de La Muette), del 1738, e decorazioni per Versailles. Fu uno degli apprezzati "petits maîtres" del suo tempo. Sue opere sono conservate anche nella collezione Wallace di Londra (come M.lle Camargo, del 1730, e Festa nel bosco). ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] Nanin del 1864, Verona 1983, p. 37 (Iacopo I, Provolo, Ottaviano); G. V. Dillon-S. Marinelli-G. Marini, La collezione di stampe antiche. Museo di Castelvecchio Verona (catal.), Milano 1985, p. 30 (Angelo); L. Magagnato, in Miniatura veronese del ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] stereotipa delle Madonne del latte, da quella albese del 1377 a quella di Tortona, ritrovata dal Toesca (1922-23) a quelle della collezione Bergui di Alba e del Museo nazionale di S. Matteo a Pisa e della chiesa dei SS. Cosma e Damiano a Genova. Alla ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] il tempio di Vesta; la tempera su carta Contadini ciociari presso dei ruderi; l'acquerello Donna in costume laziale; e dalla collezione di G. De Sanctis, Paesaggio con figure, Il Tabularium, due Paesaggi e Sei figure in movimento. Al Museo di Roma è ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] pittura del Sei e Settecento in Puglia, in Ricerche sul Sei-Settecento in Puglia, Bari 1978-79, pp. 17-20; V. Pacelli, La collezione di F.E. Pinto, principe di Ischitella, in Storia dell'arte, 1979, nn. 36-37, pp. 168, 176, 178; M. Novelli Radice ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] anni consecutivi, con il busto di Napoleone I, (fuso da Pinedo; ne esistono vari esemplari, uno dei quali nella collezione del principe Napoleone Bonaparte). Nel 1884 fu nominato direttore artistico del Museo Grevin. Nel 1885, ormai famoso, espoae al ...
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BONAVIA, Carlo
William George Constable
Mancano notizie biografiche di questo pittore di marine e paesaggi, attivo a Napoli nel XVIII sec.; se ne conoscono opere datate tra il 1755 e il 1788. È probabile [...] datata (1788) è il Castel dell'Ovo (Honolulu, Academy of Arts). Il fatto che quattro delle sette opere datate 1757 fossero in collezioni inglesi già nel sec. XVIII e che altre due datate 1756 siano anch'esse in Inghilterra fa pensare che il B. avesse ...
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Pittore (n. Chivasso), attivo tra il 1511 e il 1535. Scolaro di Gian Martino Spanzotti, operò specialmente a Chivasso e nel Piemonte; è ricordato in un documento relativo alla allogazione del polittico [...] Spanzotti è il Battesimo di Gesù del duomo di Torino; ma la sua produzione, che si valse spesso di collaboratori, è assai vasta; tra l'altro, due trittici di S. Giovanni ad Avigliana e una collezione di tavole e predelle nel Museo Civico di Torino. ...
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Scrittore italiano (Siracusa 1908 - Milano 1966). Autore agli inizi oscillante tra i toni di una memoria proustiana e quelli di un realismo spesso crudo, V. finì per elaborare una forma di racconto fra [...] Il Politecnico (1945-47), di tendenza comunista; poi, presso l'editore Einaudi, la collezione letteraria I gettoni, che rivelò alcuni scrittori nuovi; infine la collezione Medusa dell'editore Mondadori e, con I. Calvino, i quaderni di letteratura Il ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.