Patriota e bibliofilo (Lugo 1816 - ivi 1889), membro del Consiglio dei deputati a Roma (1848), rappresentante del popolo nella Costituente romana (1849) e ministro delle Finanze nella Repubblica Romana. [...] dei Soncino (4 voll., 1883-86, incomp.), Studi di bibliografia analitica (3 voll., 1881-82). Raccolse una ricchissima collezione di edizioni rare, specie di incunaboli e di testi di lingua, in cui confluirono anche la raccolta numismatica e quella ...
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Storico dell'arte inglese (Londra 1910 - ivi 2011). Collezionista d'arte, oltre che insigne studioso, si è occupato principalmente di arte barocca italiana, allestendo mostre e curandone i cataloghi. Ha [...] dell'arte italiana del sec. 17° raccogliendo, a partire dal 1934, un'importante collezione di pittura soprattutto barocca. La sua collezione è stata presentata nella mostra itinerante Discovering the Italian baroque (catalogo con suoi contributi ...
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Stilista italiana (Roma 1943 - ivi 2017). Figlia d'arte (la madre D. Soldaini era titolare di una sartoria romana), si è avvicinata in giovane età al mondo della moda. Nel 1965 ha fondato con il marito [...] lo scopo di esportare nel mondo le creazioni dei grandi nomi della moda italiana. Nel 1972 a Firenze ha presentato la prima collezione con il suo nome; in seguito ha tenuto sfilate a Milano. Dal 1980 sede centrale dell'azienda è il casale di origine ...
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Bibliotecario e bibliofilo francese (Parigi 1812 - Cannes 1886), dal 1850 direttore della biblioteca della Assemblée nationale, poi prof. di greco moderno alla École des langues orientales vivantes. Fu [...] dei suoi viaggi scientifici nel mondo greco (Monte Àthos, Costantinopoli, ecc.). Raccolse una notevole biblioteca, ricca soprattutto di manoscritti greci, e una collezione di autografi, che andarono dispersi nel 1887 (cataloghi a stampa, 1887). ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] S. Maria del Carmine, Arch. parrocchiale: R. A. Rutta, Liber chronicus, ms. [1908], p. 16; E. Verga, La famiglia Mazenta e le sue collezioni d'arte, in Arch. stor. lomb., s. 5, V (1918), pp. 283 s.; A. Tamborini, S. Giorgio al Palazzo, Milano 1928, p ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] noi, che ci rivelano un C. in piena attività fino nei suoi ultimi anni di vita. Da un lato l'inventario della collezione medicea di strumenti, datato 1732, che testimonia come la raccolta sotto le cure del C. (forse anche incoraggiato da Gian Gastone ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] svizzero G. Gonzebach l'associò alla sua ditta d'esportazione di animali impagliati con i quali riforniva i musei e i collezionisti privati d'Europa.
La riscossione della quota dell'eredità patema (13.000 lire) offrì all'A. nel 1858 la desiderata, se ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] I de' Medici, già documentati presso la Heim Gallery a Londra, un busto di Francesco I de' Medici ubicato in collezione privata (Langedijk, 1981-1983) e una testa di Alessandro morente, montata su un busto di alabastro policromo, al Bargello (Bellesi ...
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DE CRISTOFORIS, Giuseppe Antonio Ambrogio
Daniela Silvestri
Nacque a Milano l'11 ott. 1803, quarto figlio di Luigi Maria - dichiarato nobile con tutta la discendenza con diploma imperiale del 1° maggio [...] Giorgio Jan, di origine ungherese e professore di botanica all'università di Parma, allestiva nella propria abitazione una ricca collezione di manoscritti e opere a stampa relativa agli argomenti di ricerca e di studio nonche una notevole raccolta di ...
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Scrittore e collezionista francese (Genillé, Turenna, 1600 - Parigi 1681). Abate all'età di nove anni (all'epoca cosa non insolita) dell'abbazia di Baugerais (Turenna), poi di quella di Villeloin (1626), [...] di stampe, delle quali fece il catalogo nel 1666 (oltre 70.000 fogli). Colbert acquistò la collezione, l'anno successivo, per la biblioteca reale, e fu il primo fondo del Cabinet des estampes del Louvre. Oggi se ne conserva l'inventario nella ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.