PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] su fondo nero, come La via lattea del 1932 (cat. 10/32) o I romantici del 1934 (cat. 4/34), entrambi nella collezione del Gruppo Banco Popolare (tutte le opere sono qui citate con riferimento al titolo e al numero d’inventario del catalogo ragionato ...
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Storico della letteratura italiana (Fivizzano, Massa, 1833 - Genova 1894); fu segretario e collaboratore dell'Archivio storico italiano col Vieusseux; poi (1869) insegnante di lettere alla Scuola Superiore [...] . Erudito di vasta cultura, si occupò di vari problemi letterarî italiani, fondò con altri l'Archivio veneto, promosse la collezione Indici e cataloghi. Le sue due opere più importanti sono I primi due secoli della letteratura italiana (1870-79) e ...
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Pittore (Urbino 1469 - ivi 1523). Formatosi a Bologna con F. Francia, risentì poi l'influenza di L. Signorelli, Perugino e Raffaello, col quale lavorò forse a Roma in S. Maria della Pace (1513-14). Tra [...] delle Marche); Maddalena (1508, in deposito ivi); la raffaellesca Noli me tangere (Cagli, S. Angelo Minore). Possedette una collezione di disegni italiani, tra i quali numerosi quelli di Raffaello, dalla quale alcuni esemplari passarono a G. Vasari e ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] 1927, la famiglia si trasferì a New York, dove Cathy ebbe la sua prima educazione musicale.
Tra i tanti dischi della collezione materna, ascoltati da Cathy Berberian fin da piccola imitando le voci e i ruoli (anche maschili), fu la cavatina del ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] , Prato 1991, I, 2, pp. 921-923; G. Freuler, "Manifestatori delle cose miracolose". Arte italiana del '300 e '400 da collezioni in Svizzera e nel Liechtenstein, Lugano-Castagnola 1991, pp. 203 s.; A.M. Giusti, in Mirabilia Italiae. Il battistero di S ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] Biennale di Venezia Pesci, L'inascoltato, L'invito e La trapunta. Nel 1924 presentò ancora a Venezia la tela Bandolo (collezione privata: ripr. in Savoia, p. 91). Nel 1930 tenne una personale a Roma, dove, tra le altre opere, figurarono Scampagnata ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] su invito del conte Marcello Panissera di Veglio che aveva potuto vedere il Ritratto di B. d'Ardy (1883: Torino, collezione privata), partì per Roma. Il soggiorno nella capitale durò solo due mesi, ma permise all'artista di ritrarre molti personaggi ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] a Masaccio.
È quasi sicura l'effettiva identificazione di tale opera con una tavola descritta dal Vasari come di Masaccio proveniente dalla collezione di Ridolfo del Ghirlandaio, donata a Cosimo I de' Medici fra il 1562 e il 1564; è invece ancora in ...
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Famiglia di industriali moscoviti, i cui esponenti, negli ultimi decennî del sec. 19º e nei primi del sec. 20º, furono anche collezionisti d'arte. Oltre a Pëtr Ivanovič (1853 - 1912), che acquistò da P. [...] gli ultimi anni della sua vita; rivelò grande intuizione con il suo precoce apprezzamento della pittura postimpressionista, arricchendo la sua collezione tra il 1904 e il 1914 con opere di P. Cézanne, P. Gauguin, V. van Gogh, H. Matisse (che fu ...
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Stilista spagnolo (San Sebastián 1934 - Portsall, Francia, 2023). Figlio della capocucitrice dell'atelier Balenciaga, durante la guerra civile si trasferì con la famiglia a Parigi, dove, dopo aver frequentato [...] quali Balenciaga, Cardin, Givenchy, ecc. Nel 1966, creò una griffe con il suo nome e presentò la prima collezione di abiti (12 robes importables en matériaux contemporains). Le creazioni di R., contraddistinte da virtuosismi futuribili, sono spesso ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.