FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] il pagamento per le miniature di una copia del commentario di Guglielmo Capello al Dittamondo di Fazio degli Uberti nella collezione della Biblioteca di Torino. Il Gruyer (1897) ha osservato inoltre che il F. e il Bussoli, oltre alla loro attività ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] pp. 164-170; Bertel Thorvaldsen scultore danese a Roma (catal.), Roma 1989, pp. 5, 154, 180; M. Natoli, Luciano Bonaparte, le sue collezioni e le sue dimore a Roma e nel Lazio (1804-1840), in Paragone, XLI (1990), 489, pp. 107, 109 s.; Remondini. Un ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] di B. Borghesi, in Arch. stor. ital., n.s., XII [1860], 2, p. 100 n. 1). Il B. era spesso consultato da collezionisti e studiosi italiani e stranieri come un'autorità in materia. Riluttante a scrivere e ancora più a pubblicare col proprio nome, fu ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] . 296-298; R. Sinagra, S. L. nell'Ottocento siciliano, Napoli 1998; Id., in Civica Galleria d'arte moderna Palermo, S. L. nelle collezioni del Museo (catal.), a cura di A. Purpura - R. Sinagra, Palermo 1998; I. Bruno, S. L.: studio di nudo virile, in ...
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AMBROSOLI, Solone
Secondina Lorenza Cesano
Nato a Como nel 1851, fu direttore del gabinetto numismatico e libero docente di numismatica presso l'accademia scientifico-letteraria di Brera. L'A. fu tra [...] pubblica: in entrambi i periodici apparvero numerosi suoi scritti, relativi soprattutto a monete di zecche italiane. Donò la sua collezione di monete italiane e straniere, ricca di tremila pezzi, al museo di Como. Egli svolse anche una certa attività ...
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ARRIGONI degli Oddi, Ettore
Giuseppe Montalenti
Nacque a Ca, Oddo (Monselice) il 13 ott. 1867; eletto nel 1913 deputato al parlamento con i voti dei cattolici, vi rimase per due legislature, la XXIV [...] lui stesso catturati (era un ottimo e appassionato cacciatore) in patria e nei numerosi viaggi compiuti in Europa e in Asia. Questa collezione, che si trovava nella villa di Ca' Oddo, fu da lui donata allo Stato italiano, e da questo venne assegnata ...
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Famiglia di editori italiani. Attilio (Firenze 1880 - ivi 1946) fondò a Firenze (1913) l'omonima casa editrice, avvalendosi dell'amicizia e collaborazione di alcuni letterati fiorentini, tra cui G. Papini [...] rivista Lacerba, di cui fu editore, i maggiori esponenti della letteratura italiana del Novecento. Dal campo letterario, con la Collezione di letteratura contemporanea, la V. estese poi la sua attività alla storia, con la Collana storica, alle opere ...
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Filosofo francese (Chazelet, Indre, 1860 - Parigi 1932). Si occupò soprattutto del problema etico-religioso. Il suo "dogmatismo morale" è esposto particolarmente negli Essais de philosophie religieuse [...] de philosophie chrétienne, che, succedendo a Ch. Denis, egli diresse dal 1905 al 1913. Quando le opere e la collezione delle Annales furono messe all'Indice, L. si sottomise alla condanna. Scrisse anche: Positivisme et catholicisme, à propos de ...
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Uomo politico, diplomatico e bibliografo inglese (n. 1755 - m. Londra 1846), fratello di William. Deputato ai Comuni (1780), fu seguace di Ch. J. Fox. Ministro plenipotenziario a Vienna (1794), ambasciatore [...] (sett. 1806) fu chiamato al governo quale primo lord dell'ammiragliato. Si ritirò nel 1818. Lasciò in eredità al British Museum una collezione di 20.000 volumi rari tra cui la Bibbia di Gutenberg e il Salterio del 1457 (il catalogo fu pubblicato in 3 ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] greci, una parte dei quali era stata lasciata provvisoriamente a Modone. Quando divenne cardinale, B. continuò a ingrandire la sua collezione con libri nell'una o nell'altra lingua che comprava o ordinava a vari librai e studiosi o che faceva copiare ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.