Cantore e poeta sacro ebreo del tempo di David. Era il primo dei musici, divisi in tre categorie, che dipendevano immediatamente dal re. Oltre che esecutore musicale dei salmi di David, che accompagnava [...] col cembalo, egli fu anche compositore, e il suo nome compare a capo di dodici salmi della collezione, alcuni dei quali tradiscono, però, una origine più tarda. ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] 1968, p. 171; S. Ticozzi, Diz. dei pittori, I, Milano 1818, s.v.; Catalogo degli oggetti d'arte e di antichità componenti le collezioni G. Pacini di Firenze, Firenze 1892, p. 55; W. Paatz-E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I-VI, Frankfurt am M. 1940 ...
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INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] indigene e parte di origine estera) vide la luce a Torino nel 1862; nella seconda (Catalogo descrittivo e ragionato della collezione di vitigni italiani e stranieri posseduta dal marchese L. I. in Rocchetta Tanaro, Asti 1869) l'elenco è ampliato a ...
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DIENA, Emilio
Giuseppe Di Stasio
Nacque a Modena il 26 giugno 1860 da Davide e Gegia Ambron, in un'agiata famiglia di banchieri, e conseguì a Roma la laurea in giurisprudenza. Fin da ragazzo, e con [...] 29 giugno 1914, della quale ebbe il compito di formulare il regolamento e organizzare la vita sociale, affiancato dai noti collezionisti G. Saraceni, G. Costa e dal presidente onorario A. Doria Pamphili.
Dopo uno studio sui francobolli di Parma (Note ...
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ANTINI (già Gainfassi), Ludovico
Roberto Abbondanza
Parmense della vicinia di S. Cristina, figlio di Guido, vissuto fra la prima e la seconda metà del XV secolo, godette di buona fama tra gli appartenenti [...] sua città. Un suo consiglio è a pp. 220-21 del vol. X della collezione manoscritta conservata nella Biblioteca Classense di Ravenna. Il 1 vol. della stessa collezione, ordinato e in parte copiato dall'A. - che contiene la raccolta dei consigli e ...
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Collezionista d'arte (Colonia 1618 - Parigi 1695), banchiere a Parigi, direttore della Compagnia delle Indie Orientali. Amico di Van Dyck, che lo ritrasse più volte (un ritratto è all'Ermitage). Fu tra [...] Correggio), il fondo della raccolta dei disegni, in numero di circa 5500. Risollevatosi economicamente, J. iniziò poi una seconda collezione, che alla sua morte contava 687 dipinti e 4000 disegni, e che fu in parte ereditata dai suoi figli: Everhard ...
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Scrittore portoghese (n. Lisbona 1944). Ha pubblicato le sue prime opere negli anni Ottanta del Novecento. Riottoso a un’immediata classificazione di genere, C. è autore di romanzi che coniugano il realismo [...] della pittoresca ambientazione lusitana a brusche fughe surrealiste. Nel 1981 ha pubblicato i Contos da Sétima Esfera, collezione di racconti che peccano di un certo solipsismo espressivo. O livro grande de Tebas Navio e Mariana (1982) è un romanzo ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] prima volta, ma senza tavole illustrative, il materiale che il C. aveva raccolto negli anni precedenti: si tratta della prima collezione messa insieme con criteri di completezza (tutta Italia) e con un'organica divisione per luoghi di origine. La sua ...
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Storico tedesco della filosofia e teologia medievali (Winterzhofen, Baviera, 1875 - Eichstätt 1949). Ordinato sacerdote nel 1898, insegnò filosofia cristiana all'univ. di Vienna (1913-18) e dogmatica a [...] 1918-39). Collaborò al Lexikon für Theologie und Kirche (1930-38); diresse, dopo la morte di C. Bäumker (1925), la collezione Beiträge zur Geschi chte der Philosophie und Theologie des Mittel alters, e dal 1927 il Philosophisches Jahrbuch. Ha portato ...
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Latinista (Napoli 1866 - Milano 1926); professore di letteratura latina all'univ. di Catania (1901-09), poi a Pavia (1909-20). Autore di un dizionario dell'uso ciceroniano (1899), di ricerche storico-letterarie [...] ; Le credenze d'oltretomba nelle opere letterarie dell'antichità classica, 1926); direttore della rivista Athenaeum e della collezione di edizioni critiche di classici latini Corpus Scriptorum Latinorum Paravianum, di alcuni dei quali fu editore egli ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.