MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] . 61-63, figg. 62-64; F. Boggero - C. Manzitti, L'eredità di Van Dyck a Genova, in Van Dyck a Genova. Grande pittura e collezionismo (catal., Genova), a cura di S.J. Barnes et al., Milano 1997, pp. 120 s.; A. Orlando, S. M., in Genua tempu fà (catal ...
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BURGON-CRATERE, Pittore del
L. Banti
Ceramografo attico, attivo circa la metà del VII sec. a. C. (Protoattico Medio). Il nome deriva da un cratere a Londra, British Museum A 535, già nella Collezione [...] Burgon, con la raffigurazione di due leoni araldici sulla faccia principale e una serie di volute a laccio su quella posteriore. Il Cook ha avvicinato stilisticamente al cratere un frammento di anfora ...
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Collezionista d'arte italiano (Milano 1923 - ivi 2010). La sua raccolta rappresenta una sintesi eccezionale delle testimonianze più avanzate e significative dell'arte contemporanea. Essa si è costituita [...] di New York; al 1993 risale una nuova donazione al Museum of contemporary art di Los Angeles; negli anni 1994-95 il collezionista ha donato circa 200 opere di artisti statunitensi ed europei al Museo cantonale d'arte di Lugano; al 2000 risale il ...
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Pittore italiano (Venezia 1842 - ivi 1917). Dai macchiaioli derivò un impianto tonale equilibrato e robusto, una sintesi più larga e serena nella composizione, pur ammorbidendo la "macchia" in effetti [...] atmosferici più fluidi ed avvolgenti. Una ricca collezione di suoi paesaggi è nella Galleria d'arte moderna di Venezia. n Pittori furono anche i figli Beppe (Venezia 1875 - Quinto di Treviso 1932) ed Emma (Venezia 1879 - ivi 1933). ...
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Collezionista statunitense (Cleveland, Ohio, 1874 - New York 1940), figlio di Stephen V. Harkness, primo finanziatore di John D. Rocke feller; arricchì la sezione egiziana del Metropolitan Museum di New [...] York donando, tra l'altro, l'intera collezione acquistata da lord Carnarvon e comprendente oltre 1400 oggetti. Anche la moglie, Mary Stillman (1875-1950), donò varie opere d'arte. Alla loro morte i coniugi H. lasciarono al museo quadri fiamminghi, ...
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Museo di storia dell'arte inaugurato a Vienna nel 1891. Vi sono riunite le collezioni già appartenenti agli Asburgo; di esse la più nota è la galleria di pitture, con sezioni italiana, tedesca, fiamminga [...] e spagnola. Dello stesso museo fanno anche parte la collezione di scultura e di arti minori, la collezione di antichità greco-romane ed egiziane. ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] ; F. Malaguzzi Valeri, Chi è lo "Pseudo Boccaccino",ibid., XII (1912), pp. 99 s.; C. Gamba, La Ca' d'oro e la collezione Franchetti, in Bollettino d'arte, X (1916), p. 329; W. Suida, Leonardo da Vinci und seine Schule in Mailand, in Monatshefte für ...
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SOSTRATUS (Sostratus)
A. Stazio
Incisore di gemme, soprattutto cammei, la cui firma ricorre su una sardonica del Museo Nazionale di Napoli, con Nike alata (o Eos) su biga, e su una pasta vitrea della [...] Collezione Sangiorgi, a Roma, con Afrodite che assiste Adone ferito, motivo derivante forse da una pittura.
Qualche dubbio permane ancora sull'autenticità della firma su un frammento di cammeo del British Museum (Londra), stilisticamente vicino agli ...
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(LACMA) Uno dei più importanti musei d'arte della California. Inaugurato nel 1965, il LACMA ospita all'interno dei suoi edifici pregiate collezioni (oggetti d'arte precolombiana, arte europea e americana [...] del 20° sec., una notevole collezione di arte islamica e orientale). Attrezzato con le più moderne tecnologie, il museo, che comprende una biblioteca e un auditorium, allestisce esposizioni ed è sede di concerti. Nel 2004 è stato approvato un piano ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] di Brera, Milano 1994-95, pp. 21-24, 182 s.; A. Mazza, in Il libro dei Panduri. Disegni di Domenico Maria Fratta nelle collezioni di Palazzo Abatellis, a cura di V. Abbate - A. Mazza, Palermo 1994, pp. 26-28, 34; A. Cera, Pittura bolognese del '700 ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.