lista
lista in informatica, struttura di dati definita attraverso una collezione ordinata di elementi. Spesso una lista è implementata usando un’altra struttura come l’→ array. In alcuni linguaggi di [...] programmazione come il lisp, la lista rappresenta il paradigma del linguaggio stesso, perché un programma scritto in tale linguaggio agisce manipolando liste. Le operazioni più importanti sugli elementi ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] rinvenuti insieme al calice, sono di stile più provinciale (inv. n. 47.100.34-36; 50.5.1-3). Sono esposti nella collezione di argenti paleocristiani del museo e la loro origine siriaca e la loro datazione nel VI sec. sono indicate non soltanto dallo ...
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Archeologo (Ruvo di Puglia 1767 - Napoli 1844). Raccolse in Ruvo una preziosa collezione di vasi dipinti greci e italioti, provenienti dalle ricche necropoli della Magna Grecia, specialmente ruvestine. [...] La collezione, incrementata poi e parzialmente pubblicata (1869) dal nipote Giovanni iunior (n. Ruvo di Puglia 1832 - m. 1895), e tuttora esistente, comprende alcuni pezzi notevoli come il bel cratere attico col mito di Talo, o l'ariballo col mito di ...
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GIULIANO, Epitome di
Pietro DE FRANCISCI
Nome dato alla più antica collezione di novelle giustinianee, della quale si ritiene che autore fosse un Giuliano antecessor a Costantinopoli.
Essa contiene [...] vi è indicato come imperator noster, e presenta le novelle, latine e greche, in un riassunto latino. Ciò fa pensare che la collezione sia redatta per paesi in cui la lingua d'uso era il latino, e specialmente per l'Italia, dove nel 554 erano state ...
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Canonista e polemista bizantino (sec. 14º), ieromonaco a Salonicco. Compose una collezione alfabetica (Σύνταγμα κατὰ στοιχεῖον) di leggi ecclesiastiche e civili, che rimase fino al sec. 18º il testo canonico [...] base per il mondo greco-slavo ...
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Collezionista inglese (n. 1774 - m. Londra 1849). Raccolse a Londra una collezione di dipinti antichi, soprattutto inglesi, i migliori dei quali (157) furono da lui donati allo stato (1847); nel 1919 passarono [...] dalla National Gallery alla Tate Gallery ...
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Editore e libraio (Bologna 1812 - ivi 1884); pubblicò (dal 1863) la Collezione di opere inedite o rare dei primi tre secoli, a cura di F. Zambrini e poi di G. Carducci e di A. Bacchi della Lega, e la Scelta [...] di curiosità letterarie inedite o rare dal secolo XIII al XVIII, a cura di G. Carducci ...
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Avvocato (Aix-en-Provence 1562 - ivi 1620), costituì ad Aix una collezione di medaglie e di pietre incise tra le più ricche dei suoi tempi. Enrico IV si valse di lui per il riordinamento delle collezioni [...] reali. Gran parte della sua raccolta è passata al Cabinet des medailles della Biblioteca nazionale di Parigi ...
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Pinacoteca inaugurata a Washington nel 1941. Ha come nucleo originario la collezione di A.W. Mellon (1855-1937), che comprendeva dipinti provenienti dall'Ermitage di San Pietroburgo. A questa raccolta [...] si aggiunsero quelle Widener, Kress, Rosenwald, Dale, che arricchirono il museo di opere fiamminghe, francesi e tedesche. Nel 1978 è stato inaugurato il nuovo East Building, che ospita il Center for advanced ...
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Titolo di 15 salmi (119-133 della Volgata) che formano una collezione a sé nel Salterio. Il nome deriva dalla traduzione latina (canticum graduum) dell’ebr. shīr ha-ma‛ălẓt (propr. «cantico delle salite»), [...] e probabilmente deriva dal fatto che questi salmi erano cantati nei pellegrinaggi annuali in cui gli Ebrei «salivano» a Gerusalemme e al tempio ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.