Letterato e bibliofilo (n. Casalmaggiore - m. Firenze 1855); raccolse una ricca e scelta collezione di testi di lingua citati dalla Crusca, che poi vendette alla Biblioteca Bodleiana di Oxford (catalogo, [...] 1852). Un suo Catalogo dei manoscritti italiani sotto la denominazione di codici canoniciani italici della Biblioteca Bo dleiana a Oxford apparve postumo nel 1864. Bibliofilo fu anche il fratello Anton ...
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Patrizio veneziano (sec. 16º-17º), raccolse nel suo palazzo a S. Gregorio una collezione di antichità e di pitture venete, dispersa dopo la sua morte, descritta da V. in cataloghi divisi per soggetti; [...] ne restano solo alcuni, tra cui quello della quadreria (1627), accompagnato da un profilo in latino della storia della pittura nell'antichità e dalle riproduzioni dei quadri in disegni acquarellati che ...
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Canonista (965 circa - 1025); uscito dalla scuola monastica di Lobbes. Autore di una preziosa collezione di canoni, in 20 libri, che passarono nella collezione di Graziano, e di una codificazione delle [...] leggi e degli statuti del dominio temporale del proprio vescovado di Worms, vero modello per tutti i successivi compilatori di statuti cittadini ...
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Finanziere (Costantinopoli 1852 - Parigi 1911). Cittadino italiano residente a Parigi, raccolse un'importantissima collezione di pittura impressionista, di mobili del sec. 18º, di sculture (Estremo Oriente, [...] di G. Migeon, 1914). Suo cugino Moïse (Costantinopoli 1850 - Parigi 1935), anch'egli banchiere, collezionista di oggetti d'arte e arredi del sec. 18º, donò le sue collezioni e il suo palazzo di Parigi all'Unione centrale delle arti (è il museo che ...
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Conoscitore d'arte (Londra 1818 - Parigi 1890); da lui prende il nome l'omonima collezione di Londra, importante raccolta di pittura, scultura e arti minori, che ha sede nella Hertford House. Fu costituita [...] a Parigi da R. Seymour Conway, quarto marchese di Hertford, con dipinti provenienti da varie collezioni; morendo (1870), questi la lasciò in testamento a W., suo figlio naturale, che vi aggiunse una propria raccolta di dipinti del Rinascimento e di ...
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Museo tra i più importanti del mondo, il R. di Amsterdam raccoglie un'importante collezione di opere di maestri quali F. Hals, Rembrandt, J. Vermeer e di paesaggisti olandesi; di grande importanza l'annesso [...] Gabinetto nazionale delle stampe. Il primo nucleo della collezione nacque come Galleria nazionale (in analogia con il modello francese) nel 1798 all'Aia; trasferito nel 1808 ad Amsterdam, incorporò la raccolta di quadri della città (tra cui la ...
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IRISIS
B. Conticello
− Nome etrusco di Iride, figurante in uno specchio bronzeo della Collezione Barberini di Palestrina nel Museo Etrusco di Villa Giulia. Nello specchio è raffigurata, probabilmente, [...] la scena dell'incontro tra Menelao ed Elena, alla presenza di Afrodite ed Iride.
Bibl.: A. Della Seta, Il Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 458 s ...
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WITT, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere.
Prende nome dalla Collezione Witt, in cui era conservata l'anfora oggi a Londra W 38, decorata su un lato con l'ingresso di Eracle in Olimpo [...] e sull'altro con Dioniso seduto. Gli è attribuita pure l'anfora del Louvre F 31, col giudizio di Paride su un lato ed Eracle e Cicno sull'altro. La sua attività è da porre nel terzo venticinquennio del ...
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AGATHON (᾿Αγάϑων)
A. Stazio
7°. - Incisore, o antico proprietario, di un berillo della collezione Algernon-Percy, con raffigurazione di Dioniso. L'età della gemma non è determinabile né in base ai caratteri [...] epigrafici né a quelli artistici dell'intaglio.
Bibl: R.F. Raspe, Catal. de pierres gravées, Londra 1791, n. 4273; H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, II, Stoccarda, 1889, p. 543; O. Rossbach, in ...
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Collezionista inglese (Clapham 1817 - Richmond Hill 1901); circa nel 1860 cominciò a raccogliere la nota collezione nella Doughty House a Richmond. Alla sua morte le raccolte di arti minori furono ereditate [...] passò a Herbert C. (1868-1939), che lo arricchì notevolmente e ne compilò il catalogo (3 voll., 1913-15). La collezione conteneva antichità classiche ed egizie, e 545 dipinti delle varie scuole antiche d'Europa. Poi andò dispersa. Un gruppo di opere ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.