Stato dell’Asia centrale, confinante a N con il Kazakistan, a NE con l’Uzbekistan, a S con l’Iran e l’Afghanistan, a O con il Mar Caspio.
Caratteristiche fisiche
La maggior parte del territorio è occupata [...] e per la resistenza opposta dalle popolazioni: i Turkmeni conservarono così la loro vita tradizionale, opponendosi alla collettivizzazione forzata e alla sedentarizzazione.
Costituita nel 1924, federata all’URSS dal 1925, la repubblica del T. divenne ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] a un processo di profonda trasformazione sociale e politica incentrato sullo sviluppo dell’industria pesante e sulla collettivizzazione dell’agricoltura, nel quadro di una economia pianificata. Tutte le forme di opposizione o dissenso furono represse ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] del primo piano quinquennale, che esalta la costruzione di grandi fabbriche o centrali idroelettriche, poi quella della collettivizzazione delle campagne e della nascita dell’uomo ‘nuovo’. Gli scrittori visitano cantieri e villaggi per poter ...
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collettivizzare
collettiviżżare v. tr. [dal fr. collectiviser]. – Ridurre a proprietà collettiva: c. la terra, le terre. ◆ Part. pass. collettiviżżato, anche come agg.: impresa collettivizzata.