Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] storiografico, per rimuovere persino la memoria di tale eredità, divenuta ora doppiamente imbarazzante con la collettivizzazione delle campagne e con la terribile repressione-deportazione dei contadini, annientati nella loro residua autonomia e ...
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Per quanto riguarda la parola populismo, bisogna ricordare prima di tutto che questa parola è arrivata nella lingua italiana dalla lingua inglese, da populism. Ma la parola era nata in realtà in Russia e la parola originaria, poi tradotta nella lingu ...
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Termine usato per designare tendenze o movimenti politici sviluppatisi in differenti aree e contesti nel corso del 20° secolo. Tali movimenti presentano alcuni tratti comuni, almeno in parte riconducibili a una rappresentazione idealizzata del ‘popolo’ e a un’esaltazione di quest’ultimo, come portatore ... ...
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Da un punto di vista storico, il p. è il nome con cui è stato designato in Occidente il movimento politico-culturale russo (narodnicěstvo) sviluppatosi nella seconda metà del 19° sec. e durato fino alla rivoluzione. In seguito, e in particolare nel 20° sec., il termine fu usato per designare tendenze ... ...
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Gianfranco Pasquino
Da un punto di vista storico, p. è il nome con cui è stato designato in Occidente il movimento politico-culturale russo (narodnicestvo, i cui seguaci si dicono narodniki, populisti) sviluppatosi nella seconda metà del 19° secolo e durato fino alla Rivoluzione. Esso sorse dal tronco ... ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] avvenimenti. In primo luogo, lo scoppio delle due guerre mondiali determinò un livello di accentramento e di 'collettivizzazione' nella politica degli Stati europei che sarebbe stato ritenuto impensabile prima d'allora. Il secondo avvenimento fu la ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] , in agricoltura, soltanto la Polonia, fra tutti i paesi comunisti, non aveva a suo tempo introdotto la collettivizzazione. Il problema principale era comunque il cambiamento del diritto di proprietà nell'industria e nel commercio, quasi interamente ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] : da una parte essa legittima il potere e la politica del partito, e in particolare l'industrializzazione e la collettivizzazione forzate, la repressione di massa contro i 'nemici di classe', gli oppositori del regime, gli 'elementi piccolo-borghesi ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] nazionale sovietica. In realtà, le tensioni sociali ereditate dalla Rivoluzione, e in particolare dall'ancora recente collettivizzazione della terra, avevano avviato durante il conflitto estesi fenomeni di collaborazione con i Tedeschi, che avevano ...
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collettivizzare
collettiviżżare v. tr. [dal fr. collectiviser]. – Ridurre a proprietà collettiva: c. la terra, le terre. ◆ Part. pass. collettiviżżato, anche come agg.: impresa collettivizzata.