Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] diretti dagli sciamani, tali riti sono oggi affidati alla collettività e hanno assunto una funzione di supporto dell'identità un piano di parità con gli uomini (orizzontalità), ora diventa umana e si colloca al di sopra degli uomini (verticalità). I ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] . 5) ritengono che le ipotesi più attendibili sulla vita umana nel Paleolitico possono essere formulate a partire dall'esame delle sia assicurato dai vantaggi che essa garantisce alla collettività, che sono nettamente superiori a quelli offerti ...
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Scambio sociale
Peter M. Blau
Introduzione
Gli scambi reciproci tra individui non sono circoscritti alle transazioni economiche e ai mercati; lo scambio sociale è piuttosto un fenomeno onnipresente: [...] su larga scala, contribuisce alla solidarietà sociale della collettività. In breve, a nostro parere, i principali 'uso di risorse materiali per cambiare le condizioni dell'esistenza umana in modo tale da costringere gli altri, nel proprio interesse ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] metropoli di Parigi e Vienna predominano in molti campi dell'attività umana. Una nazione con un solo centro può anche possedere più interazioni, dove il centro è costituito da una collettività di produttori di decisioni-chiave e la periferia da ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] condizione può incidere profondamente su tutti i tipi di relazioni umane e a tutte le età e, in modo particolare, compiono un'operazione di livellamento agli occhi della collettività; mettono in atto un appianamento delle differenze individuali ...
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Costume
Alice Bellagamba
Costume significa in primo luogo comportamento abituale, consuetudine, e di qui passa a indicare sia l'insieme delle usanze di un popolo o di una collettività sia il modo di [...] frequenza dei pasti e il tipo di alimenti da consumare. Il corpo è il primo e il più naturale degli utensili umani e le abitudini che lo caratterizzano sono un prodotto sociale. Questo sosteneva M. Mauss (1936), il quale preferiva parlare di habitus ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] ’idea unificante e progressiva della civiltà, come movimento dell’intera umanità, sia sotto il profilo della capacità di produrre ricchezza e sempre di termini che riguardano gruppi sociali e collettività anche se emerge nella cultura ottocentesca il ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] , variabile secondo i fattori esterni, di convivenza in collettività dei singoli a fini di perpetuazione della società - e isole dell'Egeo (Ricerche storico-geografiche sull'insediamento umano e sulle vicende demografiche delle isole italiane dell' ...
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istituzioni
Margherita Zizi
Enti che si occupano di interessi generali
Il termine istituzione viene usato in una molteplicità di accezioni diverse. Spesso nel linguaggio comune indica gli apparati preposti [...] sociali, comportamenti e azioni di una determinata collettività in sfere significative della vita sociale: la politica muoiono le istituzioni
Le istituzioni, come ogni prodotto dell'attività umana, sono soggette a nascere e a scomparire. La nascita ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...