Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] il bambino riscatta la famiglia o il padre. All’idea del riscatto della collettività mediante il s. umano si ricollegano, invece, i suicidi rituali, concepiti come s. umani volontari: così nell’antica religione romana la devotio, in cui per es. il ...
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Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] ristrutturata dall'azione di un leader che agisce non sulla collettività, ma su ciascuno degli individui, desocializzati e disorientati, allo studio dei comportamenti collettivi in tutte le scienze umane, dalla psicologia sociale alla s. e alla storia ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] lui. Il pasto totemico, che è forse la prima festa dell'umanità, è la commemorazione-riproduzione di quest'atto, "memorabile e criminale che psichico non più di un solo individuo, ma di intere collettività. In tale senso è possibile dire che Dio è ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] usi, a vantaggio o a danno di determinati individui o collettività, delle scoperte scientifiche o di particolari settori di ricerca, come la sperimentazione su esseri umani. Come politici possono definirsi gli scopi proposti o imposti ai ricercatori ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] vita come essere individuale, ma a livello della collettività. Non gli verrà neppure in mente che i suoi soprattutto l'Africa della savana. L'uomo vi è restato semplice e umano. Egli è tanto più umile in quanto crede alle tradizioni che governano ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] la moltitudine, come quelle che danno agli dei forma e sentimenti umani ; ma anch'egli aggiunge subito: ‟Le quali cose circa la che permette la comunicazione all'interno di una collettività. Strappato da quella zona di confusione affettiva, ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] comune). In quest'ultima i bambini venivano allevati dalla collettività e tutti i pasti venivano consumati in un refettorio comune straordinaria varietà di forme, e sono inoltre filtrate dalla mente umana, le cui idee e i cui valori sono mutevoli e ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] 1946 e 1949) riconosca che il concetto di funzione applicato alle società umane si fonda su un'analogia tra la vita sociale e quella organica in cui gli attori come singoli o come collettività riproducono e modificano il proprio ambiente, e conducono ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] sociale [...] ma sapendo che, a sua volta, l'azione umana ha un 'effetto di ritorno' sulla struttura". Questa definizione, pur base a criteri condivisi con gli altri membri della collettività. L'internalizzazione del macro attraverso le diverse fasi ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] al fine di individuare le leggi del pensiero e del comportamento umano che sono all'opera nell'evoluzione della civiltà. Tali leggi inoltre, la magia non fa capo a una chiesa come collettività di credenti; le formule magiche tendono a perdere il loro ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...