COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] dì sconto di Genova, che avrebbe formato il primo nucleo della Banca nazionale sarda. Il parere, redatto da L. Provana di Collegno, fu favorevole. Il 25 giugno 1850 il C. fece parte, insieme a C. Alfieri di Sostegno e ad altri, della commissione ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] e politici che lo occupavano. Cominciò da Stresa, ove era stato invitato da A. Rosmini. Presso di lui conobbe R. Bonghi, G. Collegno, Gustavo Cavour, e ad essi confessò la sua incertezza in materia di fede, e l'ansia di "fare qualcosa in servizio del ...
Leggi Tutto
CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] ; Carteggio del conte F. Confalonieri, a c. di G. Gallavresi, II, 1-2, Milano 1911, ad Ind.; Diario polit. di Margherita Provana di Collegno, 18-52-56, a c. di A. Malvezzi. Milano 1926, ad Ind. e p. 146; V. Gioberti, Epistolario (ed. naz.), I-VI, X ...
Leggi Tutto
FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] 1821 Carlo Alberto lo aveva incaricato di informarsi circa le intenzioni di G. Moffa di Lisio e G.O. Provana di Collegno e - se possibile - di dissuaderli dai loro propositi. In seguito, il F. disse di essere stato incaricato dal principe anche di ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] La principessa di Belgioioso, Milano 1914, p. 104; L. C. Bollea, Carlo Alberto alla vigilia del 1821, da lettere sconosciute di G. Collegno, A. Giffenga, E. Dal Pozzo della Cisterna e L. Angeloni, in Il Risorgimento italiano, X, 13-14 (1917), pp. 85 ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ; G. Gentile, Lettere di C. A. a Ottavio Thaon di Rovel, Milano 1931; N. Rodolico, Lettere di C. A. a Giacinto di Collegno. Campagna del 1848, in Nuova Antologia, 1º agosto 1931, pp. 311-324; F. Salata, Lettere intime sul Ventuno, e Ultima lettere da ...
Leggi Tutto
ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] molti dubbi negli storici moderni e più d'uno pensò alla esistenza contemporanea di due Adelaide. Così il Provana di Collegno, il Gerbaix-Sonnaz, il Labruzzi, il Renaux, il Gabotto sostennero la distinzione tra l'A., che avrebbe sposato Ermanno di ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] dell'arte.
Allacciò in quegli anni stretti rapporti con i giovani aristocratici dalle idee più aperte, come Giacinto Provana di Collegno, Guglielmo Moffa di Lisio, Ettore Perrone di San Martino e con lo stesso principe di Carignano.
Durante i moti ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] , alla fine di marzo ritornò nella capitale lombarda. Diventò subito segretario del ministro della Guerra G. Provana di Collegno, anch'egli geologo e vecchia conoscenza di famiglia. In questa posizione esplicò, per pochi giorni, un'attività febbrile ...
Leggi Tutto
sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] territorio con la disgregazione dei singoli nuclei; Tommaso II ottenne da Federico II (1248) oltre a Torino i castelli di Collegno, di Cavoretto e di Lanzo, e il Canavese. Oltralpe Pietro II estendeva la conquista nel paese di Vaud ottenendo (1240 ...
Leggi Tutto