GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] e di civile operosa condotta".
A questo proposito una delle preoccupazioni del G. fu quella di riattivare le scuole dei gesuiti al Collegioromano, occupato dai militari francesi: "A ciò ci siamo indotti", scriveva a Pio IX il 29 ott. 1849, "per più ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] un’accurata educazione e il 6 dicembre 1676 festeggiò con gran sfarzo la sua laurea in filosofia e teologia al CollegioRomano. In quell’occasione compose e fece stampare il carme latino melodico Troiani Herois Aenae Iter ad Elysium, messo in musica ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] a Valle Giulia, si ritirò dalla competizione. Nel biennio 1909-10 disegnò la palazzina Calzone in via del CollegioRomano, opera controversa e dal carattere innovativo, dove vengono proposti motivi neogotici in facciata e strutture in cemento armato ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] portò nelle maggiori città siciliane, a Reggio Calabria e quindi a Roma, dove entrò in contatto con l'ambiente del Collegioromano; da quel rapporto giunse, nel 1857 da parte di A. Bresciani, l'invito a collaborare alla Civiltà cattolica con articoli ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] a seguire nuovamente corsi di retorica e filosofia studiò anche matematica con O. Borgondio, docente della disciplina nel Collegioromano e maestro di R.G. Boscovich.
Ancora studente di teologia fu destinato alla cattedra di storia ecclesiastica del ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] dapprima presso le scuole dei maestri Garrettoni e Gasparri alle Muratte, poi presso i gesuiti al CollegioRomano e, in seguito, all'Apollinare. Ma il C. non amava troppo gli studi e all'età di sedici anni si arruolò nel corpo dei dragoni pontifici. ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] di Salerno, dal 1630 al 1631 in quello di Napoli nonché completato gli studi di teologia nel Collegioromano.
Il 3 luglio 1634 il C. lasciò Roma per Lisbona, porto d'imbarco per l'Estremo Oriente. Partì da quest'ultima città il 13 apr. 1635 assieme ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] impegno di non creare nuovi cardinali e di dimettersi, qualora Benedetto XIII avesse fatto altrettanto. Senonché, il Collegioromano non aveva tenuto conto dell'influenza - puntualmente sottolineata da quasi tutte le fonti - che sul prelato avrebbero ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] pubbliche e poi al Collegioromano, a 17 anni si iscrisse alla Sapienza, dove si laureò nel 1822 in diritto canonico e civile. Dopo un breve praticantato in alcuni studi privati, abbracciò la professione di avvocato; ma intanto coltivava gli studi ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] di spicco quando l'11 giugno 1808 venne ordinato sacerdote, ed era perciò giustificata la scelta di affidargli la guida del CollegioRomano in sostituzione del card. B. Pacca.
Sin da allora era evidente che il F., uomo di studi inserito in un ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...