BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del CollegioRomano, avviato alla carriera [...] ecclesiastica; introdotto nella società colta della Roma di Pio VI, diventava precettore in casa Doria, amico e maestro di greco del Monti; nel 1785 scriveva la sua prima tragedia,Ifigenia in Tauri, pubblicata ...
Leggi Tutto
CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] -Institut di Berlino. Durante il servizio militare ebbe il permesso di frequentare, volontario, l'osservatorio del CollegioRomano, dove poi rimase fino al 1889 dando notevoli contributi: il catalogo di milleduecentonovantuno stelle, da lui compilato ...
Leggi Tutto
COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] e di Biela. Osserva quindi il C.: "Queste due comete sono state trovate ed osservate per la prima volta dagli astronomi del CollegioRomano il 10 7 presso la stella 26 dell'Auriga (quella di Biela è stata vista dopo la metà di novembre). La cometa ...
Leggi Tutto
CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] Segr. Vaticano, Arch. privato del Cardinale I. Boncompagni Ludovisi: Lettere dirette al P. R. C. S. I. Professore di eloquenza nel CollegioRomano, prot. 884, n. 6; M. Sorgo, Elogio dell'abate R. C., Ragusa 1795; Epistolario di V. Monti, a cura di A ...
Leggi Tutto
BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] accoglieva giovani allievi (Durini, p. 101). È ricordato per la prima volta nel 1581, mentre lavorava nel palazzo del CollegioRomano, per un'"arme" in stucco, tecnica che non abbandonerà neanche quando sarà scultore affermato (Bertolotti, I, p. 215 ...
Leggi Tutto
AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] ecclesiastico in Favilla, rivista letteraria perugina, luglio-agosto 1910; note autobiografiche in una lettura tenuta dall'A. al CollegioRomano, premessa da L. Grilli alla 3 ed. delle Poesie complete di V. A., Firenze 1927, che contiene anche ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegioromano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] dove si addottorò il 2 apr. 1640. Privo di mezzi finanziari adeguati (la famiglia Astalli, di antica nobiltà, era economicamente decaduta), di relazioni importanti, senza particolari capacità politiche, ...
Leggi Tutto
CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] attività scientifica ebbe una svolta decisiva nel 1787, quando lo Zelada, incaricato di provvedere al flinzionamento del CollegioRomano dopo la soppressione della Compagnia di Gesù, volle arricchire di strumenti il piccolo osservatorio ivi esistente ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] della variazione delle latitudini.
A Carloforte il B. rimase sino al gennaio 1903, per passare poi alla specola del CollegioRomano a Roma. Nel 1906, per incarico dell'Accademia dei Lincei, fu alcuni mesi a Tripoli per determinare le coordinate ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] l'impiego del nuovo metodo telegrafico valutò 7m 6'28" la differenza di longitudine tra gli osservatori del CollegioRomano e di Capodimonte. Da qui nacquero: Sulla differenza di longitudine fra Napoli e Roma determinata per mezzo della trasmissione ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...