ALMERICI, Francesco (al secolo Annibale; il cognome si trova spesso ispanizzato in Almeriche o Almerique)
Pietro Pirri
Nacque a Pesaro dal conte Giovan Francesco nel 1556 (secondo il Repetti, nel 1557). [...] Nel 1574 fu inviato a Roma a studiare al Collegioromano e dopo un anno e mezzo di studi entrò, nel settembre 1575, nel noviziato della Compagnia di Gesù di S. Andrea al Quirinale per diventare missionario. Inviato nella Nuova Spagna (Messico), vi ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Abondio (Abundio)
**
Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] es, a 2; O Crucis victoria, a 4; O gloriosa domina, a 4; Stetit Jesus, a 6, e presso la Biblioteca Altemps nel CollegioRomano: Abraham tolle filium, a 8 voci; Benedictus es Domine, a 3; Filiae Jerusalem, a 3; Dixerunt impii, a 12; Gaude Virgo, a 4 ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrari Moreni), Gaspare Stanislao
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 23 ott. 1834 da Giuseppe Ferrari Moreni, di nobile famiglia; non si conosce il casato della madre, Marta. Nel 1852 entrò [...] studi astronomici.
Sono di questo periodo: Sull'eclisse solare del 6 marzo 1867, in Bullett. meteorologico dell'Osservatorio del CollegioRomano, VI (1867), pp. 18 ss.; Relazione sul colera in Albano nell'agosto 1867, Roma 1868.
Dopo gli avvenimenti ...
Leggi Tutto
AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] e in seguito, dopo essere entrato nel clero secolare, vi iniziò gli studi di teologia, che completò poi presso il CollegioRomano. A Roma l'A. era stato chiamato prima del 1573 dallo zio Giambattista Amalteo, funzionario della curia, che gli ottenne ...
Leggi Tutto
FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del CollegioRomano, entrò nella Congregazione della [...] , dove trascorse gli ultimi anni di vita.
Qui il F. morì il 20 dic. 1812.
Fonti e Bibl.: Roma, Collegio Leoniano, Archivio della Provincia romana della Congregazione della Missione, Vita di mons. B. F. (biografia anonima manoscritta); Notizie per ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegioromano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] criminali. Nel 1699 fu chiamato a insegnare nel seminario romano, dove ebbe come uditori moltissimi nobili e insigni palazzo dell'ambasciatore del Portogallo e quindi dinanzi al S. Collegio e alla prelatura.
Le sue Rime varie sono inserite tra ...
Leggi Tutto
BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] studiò filosofia e teologia per sette anni nel CollegioRomano, addottorandosi infine in diritto civile e canonico a Bologna.
Tornato a Ragusa, fu ordinato sacerdote il 24 sett. 1611, quando era già al servizio dell'arcivescovo F. Tempestivi in ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco
**
Nacque a Roma nel 1601 da Antonio e Margherita Samaruchi, Rimasto orfano da giovanetto, fu dal suo tutore messo "per convittore e per musico soprano" nel Seminario Romano, dove [...] circa tre anni. Nell'aprile 1622 interpretò il ruolo di s. Francesco Saverio nell'Apoteosi del santo rappresentata al CollegioRomano in occasione della canonizzazione. Nel frattempo la sua voce divenne di tenore, e come tale egli fu ammesso il ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nato a Montalcino presso Siena nell'agosto del 1549, entrò quindicenne nella Compagnia di Gesù, pronunziando i voti il 2 apr. 1565. Cultore appassionato delle lingue [...] studente e dove poi insegnò per lunghi anni il latino, il greco e l'ebraico. Già nel 1581 doveva avere nel CollegioRomano un qualche incarico, se vi pronunziò l'orazione funebre per il nobile convittore G. Pinadelli; nel 1585, poco dopo aver preso ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] V, e questa circostanza agevolò al C. l'accesso alle cariche della Curia romana. Compì i suoi studi presso il CollegioRomano, e durante il suo alunnato acquisì fama con una poesia in lode di s. Francesca Romana, veneratissima dallo stesso Paolo ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...