ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] della memoria scritta, a cura di G. Cavallo, cat., Roma 1994; P. Veneziani, La Biblioteca Vittorio Emanuele al CollegioRomano, Roma moderna e contemporanea 3, 1995, pp. 693-725; Catalogo delle biblioteche d'Italia, VII, Lazio, Roma-Milano 1996 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] naturali, è quello stesso che guidò il padre gesuita A. Kircher nell'ordinare le collezioni del suo museo al CollegioRomano, illustrato nel 1678 da un monumentale volume. Le testimonianze raccolte da Della Valle non fecero però scalpore: i ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegioromano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] considerata nemmeno in opere recenti sull'ambiente culturale romano della fine dell'Ottocento e dell'inizio 1990, pp. 265-268; J. Scheid, Romulus et ses frères. Le Collège des frères arvales, modèle du culte public dans la Rome des empereurs, Rome ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] ), Viterbo (1756-57) e Siena (1757-59). Compiuti gli studi di filosofia e di teologia al Collegioromano (1759-63), dopo un anno di insegnamento nel collegio di Fabriano e conseguita la seconda probazione il 15 ag. 1765, si stabilì - e vi rimase fino ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] a Roma, dopo una lunga malattia, il 30 marzo 1923. Negli ultimi anni aveva cominciato a scrivere la storia del Collegioromano, opera ripresa ma non conclusa da p. G. Domenici, suo successore nella cattedra di archeologia cristiana. I necrologi che ...
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ARMELLINI, Mariano
Pasquale Testini
Nato a Roma il 7febbr. 1852da Tito, professore di storia naturale alla Sapienza, e da Adelaide Poggioli, fu l'unico dei dieci figli a non seguire la vocazione religiosa.
La [...] ed opuscoli, anche il pubblico non dotto ai tesori acquisiti dalle recenti scoperte dell'archeologia.L'A. compì i suoi studi al CollegioRomano: a diciotto anni, presentato a G. B. De Rossi, ne divenne con O. Marucchi ed E. Stevenson uno dei tre ...
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FICORONI, Francesco de'
L. Guerrini
Collezionista e studioso di antichità. Nato a Lugnano Valmontone (cittadina del Lazio) nel 1664, dedicò molta parte della sua vita allo studio delle antichità etrusche [...] 'inglese Frederic (ed è interessante leggere la commossa descrizione del donativo, scritta dallo stesso F.) al Museo Kircheriano del CollegioRomano; da qui passò in seguito al Museo Nazionale di Villa Giulia dove si trova ancor oggi . Scoperta nel ...
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DE ROSSI, Giovanni Battista
P. Pelagatti
Erudito ed archeologo (Roma 1822 - Castelgandolfo 1894). Fu il primo ad occuparsi di archeologia cristiana da un punto di vista scientifico, e non esclusivamente [...] e cristiani, tra credenze basate sulla verità e quelle frutto di pia fantasia (v. archeologia, C).
Il D. R. studiò al CollegioRomano, e, nel 1843, si laureò in legge. Divenuto intimo di B. Marchi e di Angelo Mai, fu da quest'ultimo nominato ...
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GARRUCCI, Raffaele
Red.
Archeologo (Napoli 23 gennaio 1812 - Roma 5 maggio 1885).
Iniziato agli studi archeologici dal Marchi al CollegioRomano, fu essenzialmente un autodidatta; dotato di acuta intelligenza [...] fu aiutato nelle sue ricerche da profonda conoscenza delle lingue classiche e orientali, dall'erudizione biblica e dallo studio diretto dei Padri della Chiesa e della teologia (apparteneva all'ordine dei ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] di cinte murarie: la prima, che circoscriveva l’insediamento romano, del 3° sec., la seconda del 9°, la terza Quirico e Giulitta, S. Francesco di Paola e il cortile del collegio Ghislieri. Neoclassici sono l’università (G. Piermarini e L. Pollak ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...